Curiosità
Top 5: citazioni dei registi sulla propria arte
Le citazioni dei registi possono essere utili per approfondire la logica di un film, inquadrarne il significato o conoscere meglio chi c’è dietro.
Infatti, anche da una sola frase possono riconoscersi alcuni tratti salienti della personalità.
Tentare di immaginare ed analizzare quale pensiero vi sia dietro un film è sicuramente affascinante… Ma chi meglio degli stessi registi può definire il proprio lavoro e il proprio concetto di cinema?
Ecco allora, cinque fra le più interessanti citazioni che racchiudono le concezioni di ciascun regista sulla propria arte: da Orson Welles a David Lynch…
Orson Welles
"Io credo, pensando ai miei film, che siano imperniati non tanto sul conseguimento di qualcosa, ma piuttosto sulla ricerca. Se noi cerchiamo qualcosa, il labirinto è il posto più adatto alla ricerca. Non so perché, ma i miei film sono tutti, in gran parte' una ricerca fisica."
Stanley Kubrick
"Io non credo vi sia un collegamento vero e proprio tra violenza nei film e società, ma ipoteticamente ce ne potrebbe essere uno. Se dovesse essercene uno, direi che l'unico tipo di violenza che potrebbe causare lo stimolo di emulazione sarebbe la violenza "divertente": quella violenza che troviamo nei film di James Bond o nei cartoni di Tom & Jerry. Violenza irrealistica, violenza salutare, violenza presentata come scherzo. Questa è l'unica forma di violenza che potrebbe stimolare il desiderio di copiarla, ma io sono convinto del fatto che neanche questo tipo di violenza produca effetti sulla società. Ci potrebbero essere anche argomenti a favore della tesi che un qualsiasi tipo di violenza rappresentata nei film espleti una funzione socialmente utile, permettendo agli individui di liberarsi di quei sentimenti aggressivi che sono rinchiusi nel subconscio e meglio espressi nel sogno, o nello stato onirico a cui il guardare un film conduce, più di qualsiasi altra sublimazione o forma di realtà."