Morto il figlio di Regina King: Ian Alexander Jr. aveva solo 26 anni

L'attrice e regista premio Oscar ha annunciato la morte del figlio, pochi giorni dopo il suo 26esimo compleanno

L’attrice e regista premio Oscar Regina King ha annunciato che suo figlio, il 26enne Ian Alexander Jr., è morto suicida a pochissimi giorni dal suo compleanno. Il ragazzo era l’unico figlio di King e del produttore musicale Ian Alexander, con cui la regista e attrice è stata sposata dal 1997 al 2007. La star e il ragazzo erano assai legati e il figlio accompagnava spesso la madre sui red carpet. La star ha rilasciato tramite i propri portavoce un comunicato nella serata di venerdì confermando la tragedia avvenuta prima del weekend.

La nostra famiglia è devastata nel profondo dalla perdita di Ian. Era una luce talmente luminosa, interessata profondamente alla felicità degli altri. La nostra famiglia chiede di essere rispettata in questo momento di dolore privato. Grazie.

Devastating: The actress, 51, confirmed the tragic news to PEOPLE on Friday with a statement reading: 'Our family is devastated at the deepest level by the loss of Ian
Una foto di Regina King e il figlio postata su instagram @iamreginaking

Morto il figlio di Regina King: Ian Alexander Jr. aveva solo 26 anni

Il giovane ha compiuto 26 anni, scrive People, e pochi giorni dopo il compleanno avrebbe deciso di mettere fine alla sua vita. Aveva deciso di seguire le orme del padre, diventando un dj. Su Instagram il suo profilo è @desduné e nelle ultime ore i suoi post sono stati riempiti da cuori e messaggi di condoglianze. Lo scorso 15 gennaio Ian Alexander Jr aveva dedicato un post a sua madre, per augurarle un felice compleanno. Aveva scritto parole d’amore. “Buon compleanno alla mia compagna, così estremamente orgoglioso di te e ispirato dal tuo amore ed abilità artistica! Averti come madre è il dono più grande che potessi chiedere. Ti amo mamma“.

In passato, Regina King ha spesso ringraziato suo figlio per l’aiuto nella scelta dei ruoli da interpretare. A quanto pare, era suo figlio a sottolineare la necessità di interpretare personaggi che avessero una eco sociale rilevante – come nel caso di Se la strada potesse parlare, ruolo che le è poi valso anche il premio Oscar.

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