Frankenstein: dopo il primo trailer del film Netflix di Guillermo Del Toro i fan chiedono l’uscita al cinema

Frankenstein è una delle storie più famose nella letteratura mondiale e ha avuto un largo numero di adattamenti cinematografici e non. Scritto da Mary Shelly, il romanzo unisce scienza e ambizione che creano un risultato sovrannaturale, qualcosa che rompe le leggi umane. L’ultimo atteso adattamento del romanzo è quello del Premio Oscar Guillermo Del Toro, film prodotto da Netflix e che verrà rilasciato sulla piattaforma. 

Dopo il debutto del primo trailer che mostra Oscar Isaac nei panni di Victor Frankenstein, medico che con la sua ambizione e desiderio di sperimentare da vita ad una creatura soprannaturale interpretata nella pellicola da Jacob Elordi. Accanto ai i due anche Mia Goth nei panni della fidanzata di Victor. Dal primo trailer si evince come il Frankenstein di Del Toro sia visivamente bellissimo e molti fan hanno lamentato la scelta di trasmetterlo sulla piattaforma streaming. 

Frankenstein: Guillermo Del Toro “il libro è diventato la mia Bibbia” 

Dopo il rilascio del primo trailer di Frankenstein, in cui emerge perfettamente lo stile del regista e la sua firma che lo rendono riconoscibile, sui social sono apparsi commenti di vari utenti che esortavano a far proiettare il film nelle sale.:

“Guillermo Del Toro è troppo per Netflix. Ha bisogno di essere rilasciato al cinema!” e ancora “Guillermo del Toro è per il cinema non per Netflix. Tutto quello che fa è pura arte.”

Oltre l’evidente e bellissima cinematografia, ciò che emerge dal trailer è una versione molto oscura di questa storia, con lo stile e il realismo tipico del regista. In più questa versione del film dedica più spazio a molte parti del romanzo che nei precedenti adattamenti non sono state trasposte sul grande schermo. Stando infatti alle parole del regista in occasione di un’intervista ci sono intere sequenze ambientate al Polo Nord che non sono mai state realizzate. In più la pellicola rappresenta un progetto estremamente importante per il regista: 

“Fino ad oggi nessuno ha adattato libro ma il libro è diventata la mia Bibbia perché ciò che Mary Shelley ha scritto rappresenta la quintessenza dell’isolamento che si prova quando si è bambini; perciò Frankenstein per me è il culmine di tutto, è una parte di me vuole fare una versione, la parte di me che si è tirata indietro per 25 anni. Sogno di realizzare il più grande Frankenstein di sempre ma se lo fai è fatto, che sia grandioso o meno ormai è stato realizzato non puoi più sognarlo. Questa è la tragedia di un cineasta, puoi sognare qualcosa ma una volta che l’hai realizzata non puoi fare altro.

Frankenstein è disponibile su Netflix da Novembre, di seguito il trailer. 

[Fonte: TheHollywoodReporter]