James Gunn ha già provato a riportare Henry Cavill nel DCU
James Gunn, uno dei responsabili dei DC Studios, rivela di aver discusso di un ritorno nel DCU con Henry Cavill
James Gunn ha recentemente condiviso di aver già parlato con Henry Cavill riguardo ad un possibile ritorno nel nuovo Universo DC, ma non nei panni di Superman. Durante un’intervista al podcast Happy Sad Confused, il co-responsabile dei DC Studios ha raccontato di aver proposto a Cavill un ruolo differente nel rinnovato DCU.
Il confronto è avvenuto nei primi, caotici momenti della gestione Gunn-Safran, in un contesto complicato ereditato dalla precedente direzione, aggravato dal confuso annuncio del ritorno di Cavill dopo il suo cameo in Black Adam, poi smentito. “Il giorno in cui abbiamo finalizzato l’accordo con DC Studios, improvvisamente venne annunciato il ritorno di Henry”, ha spiegato Gunn. “Mi sono chiesto cosa stesse succedendo, perché avevamo già un piano ben definito che prevedeva l’introduzione di un nuovo Superman. È stata una situazione ingiusta nei suoi confronti, e una grande delusione. Così io e Peter abbiamo deciso che la cosa più corretta fosse incontrarlo di persona e confrontarci apertamente”.
Secondo Gunn, Cavill ha affrontato la situazione con grande classe, chiedendo soltanto di poter essere lui stesso a comunicare la notizia pubblicamente.
Nel frattempo, nell’ottobre 2022, i fan avevano accolto con entusiasmo l’apparizione di Cavill nella scena post-credit di Black Adam, convinti del suo ritorno definitivo. Lo stesso attore aveva confermato la notizia sui social, prima che Gunn e Safran rendessero noto il cambio di direzione con un nuovo film su un Clark Kent più giovane.
Gunn ha ribadito che la scelta era parte di una visione strategica già delineata e che loro si erano trovati in una situazione scomoda, non causata da loro. “Parlai con lui proprio quel giorno”, ha concluso Gunn, sottolineando il suo desiderio di coinvolgere Cavill in un nuovo progetto nel DCU. “Mi piacerebbe davvero affidargli un altro ruolo”.
Il Lobo di Jason Momoa permette il ritorno di Cavill nel DCU

DC Entertainment, Warner Bros.
Anche se al momento l’offerta di James Gunn a Henry Cavill non si è ancora tradotta in un ruolo concreto, le possibilità di rivedere l’attore nel nuovo Universo DC sembrano più reali che mai. Un esempio significativo è Jason Momoa, noto per il ruolo di Aquaman nei due film dedicati al personaggio, che entrerà a far parte del nuovo DCU nei panni di Lobo, iconico cacciatore di taglie intergalattico, con un debutto previsto nel prossimo film su Supergirl.
Il suo passaggio da un eroe centrale del vecchio universo a un nuovo personaggio nel reboot apre la strada a un potenziale ricollocamento di altri attori del DCEU, offrendo loro la possibilità di reinventarsi nel nuovo contesto narrativo. Questo approccio dimostra anche che Gunn e Safran sono favorevoli a collaborare con volti familiari, purché i nuovi ruoli siano coerenti con la direzione artistica del nuovo corso.
Inoltre, il grande successo del nuovo Superman firmato Gunn evidenzia quanto il reboot fosse non solo giustificato dal punto di vista creativo, ma anche strategicamente vantaggioso. Dopo un periodo turbolento in cui il DCEU ha collezionato flop critici e risultati deludenti al box office — Black Adam si è fermato a 393 milioni di dollari nel mondo — il rilancio con Superman ha superato i 400 milioni, conquistando anche un ottimo CinemaScore.
Per Cavill, un eventuale ritorno non rappresenterebbe più un rischio o un coinvolgimento in una saga in crisi, ma piuttosto l’occasione di affrontare un nuovo ruolo in un universo in forte crescita, apprezzato da critica e pubblico, e guidato da una visione solida e ambiziosa.