Mrs. Doubtfire: la star del film propone un ritorno della voce di Robin Williams tramite l’IA

Matthew Lawrence, noto per il ruolo di Chris Hillard nella commedia drammatica Mrs. Doubtfire del 1993, ha espresso il desiderio di riportare in vita l’inconfondibile voce di Robin Williams attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale.

Mrs. Doubtfire resta vivo nel cuore del pubblico

Durante una recente intervista al Comic-Con di San Diego, l’attore ha parlato della possibilità di utilizzare tecnologie AI generative per ricreare la voce del celebre comico scomparso. “Mi piacerebbe moltissimo – ovviamente con il consenso e il rispetto della sua famiglia – realizzare qualcosa di davvero speciale con la sua voce, perché per un’intera generazione è diventata leggendaria”, ha raccontato a Deadline.
“Non lo dico solo perché ho lavorato con lui e lo sento ancora nella mia testa: è una voce che è rimasta nel cuore di tutti. Sarebbe meraviglioso poterla far rivivere.”

Lawrence ha raccontato che l’idea gli è venuta rivedendo una vecchia pubblicità con la voce narrante di Williams, leggermente robotica. “Era qualcosa di moderno, quasi premonitore rispetto a ciò che oggi è possibile con l’intelligenza artificiale”, ha spiegato. “Mi ha colpito molto. E dopo la sua morte, con l’arrivo dell’IA, ho pensato: ‘Accidenti, questa voce dovrebbe tornare. Dovrebbe essere utilizzata per qualcosa di importante.’ Quindi sì, mi piacerebbe davvero poterlo fare”.

Lawrence aveva recitato accanto a Robin Williams nel film diretto da Chris Columbus, tratto da una sceneggiatura di Randi Mayem Singer e Leslie Dixon, basata sul romanzo Madame Doubtfire di Anne Fine. Nel film, Williams interpreta Daniel Hillard, un padre affettuoso ma spesso confusionario, che, in seguito al divorzio dalla moglie Miranda (Sally Field), si inventa l’identità di una simpatica tata inglese per continuare a stare vicino ai suoi tre figli: Lydia, Chris e Natalie (interpretati rispettivamente da Lisa Jakub, Matthew Lawrence e Mara Wilson).

Alla sua uscita, Mrs. Doubtfire fu un grande successo al botteghino, incassando oltre 441 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 25 milioni, diventando uno dei film più amati degli anni ’90.