Youtopia – Recensione del film con Matilda De Angelis

Con protagonista la talentuosa Matilda De Angelis, Youtopia porta nelle sale trasgressione e sentimento

Con protagonista Matilda De Angelis, astro nascente del cinema italiano, veniamo proiettati in una realtà scomoda fin da subito, piena d’incertezze e di solitudine. Abbiamo già avuto modo di conoscere l’attrice nella sua performance in Veloce come il vento, valsale il Nastro d’argento nel 2016. In Youtopia la vedremo padrona della scena, indaffarata a farsi spazio nei meandri di una tematica scottante come quella dell’erotismo virtuale. Ma proprio come impareremo durante il film, al di là della cruda realtà si nasconde sempre un desiderio di riscatto, il quale ci spinge a fuggire lontano da quello che i nostri occhi non vorrebbero più vedere.

Youtopia – recensione del film con Matilda De Angelis

Una realtà dalla quale evadere

Mai come al giorno d’oggi estraniarsi dalla realtà è risultato più facile. Può sembrare un discorso qualunquista ma è doveroso constatare come la tecnologia abbia ottenuto pian piano il controllo sulla nostra quotidianità. Se si pensa però alle possibili cause di questo processo d’alienazione collettiva, tutto così appare meno scontato. Potremmo dedurlo guardando Matilde (Matilda De Angelis), figlia unica che condivide le sue giornate con sua madre Laura (Donatella Finocchiaro) e sua nonna. Laura è un’insegnante di fitness disoccupata e, versando in condizioni economiche impietose, si ritrova ad un passo dal perdere la casa. Matilde è una ragazza introversa e poco socievole, impegnata a lottare ogni giorno contro una vita a lei ostile. Per guadagnare, la ragazza appena 18enne si presta a fare da webcam-girl in chat erotiche online.

Ciò descrive uno status del tutto avverso alla felicità di Matilde, la quale ne risente pesantemente dal punto di vista psicologico. L’unica valvola di sfogo è il suo gioco online preferito, grazie al quale ha modo di distrarsi e fuggire dalle preoccupazioni chel’accerchiano.

Di drammatico c’è che, pur essendo un film a tratti persino fantasy, Youtopia delinea un quadro sociale del tutto verosimile. Viviamo in un mondo pieno di possibilità inimmaginabili anche solo fino a 10 anni fa, ma ciononostante mai come oggi si scappa via dalla realtà. In qualche modo, il mondo reale sembra interessarci sempre meno.

Detto questo, pare ovvio come l’atteggiamento della protagonista sia scorretto. Tuttavia, con che forza si può condannare una ragazza come Matilde, la quale vuole null’altro se non la serenità? Come si può biasimare una 18enne che insegue l’amore online, dopo che dell’amore attorno a se ha visto sempre e solo lo spettro? Berardo Carboni ci pone al cospetto di questo dilemma lasciandoci liberi di trarre le nostre considerazioni.

Matilda ed il suo carattere

Interessante notare come la figura femminile sia paradossalmente la più forte della storia. Considerando la pellicola in tutta la sua durata, prima o poi quasi tutte le donne facenti parte della trama hanno il loro momento di rivalsa. Partendo da Laura fino ad arrivare a Fausta (Pamela Villoresi), moglie del farmacista Ernesto (Alessandro Haber), il quale avrà un ruolo chiave nell’intreccio degli eventi. Superfluo dire che la medesima sorte toccherà anche alla nostra Matilde, la quale ci farà fortemente emozionare durante la sua veemente ricerca di una vita migliore. Ci si riesce ad appassionare alle storie che il film racconta e questo è merito delle grandi interpretazioni degli attori, in particolare da parte delle due protagoniste Pamela Villoresi e Matilda De Angelis.

Su quest’ultima è stato fatto un lavoro molto più che interessante, visto che in un singolo personaggio sono stati mescolati tra loro elementi quasi contrastanti. Matilde è una ragazza che, da come ci viene presentata, appare sicura di sé, intraprendente e disposta a tutto pur di ottenere ciò che vuole. Nel contempo però, in più occasioni viene messa in luce tutta la sua fragilità, le sue debolezze, ricordandoci che in fin dei conti si parla pur sempre di una ragazza di soli 18 anni.

A questo punto, la tenerezza del condividere un amore sul web ed il sangue freddo del mettere in palio la propria verginità per meri fini economici ci sembrano due antipodi. In quanto tali, è impensabile che due pensieri simili possano coesistere nella mente della stessa ragazza. La smentita non tarderà ad arrivare. È proprio questo ciò che affascina di Matilde, ossia l’imprevedibile diversità del suo carattere, multiforme e cangiante. Era un personaggio delicato ma Matilda De Angelis ha svolto un lavoro sorprendente, regalandoci un’interpretazione splendida.

Conclusioni

Concludendo questa nostra recensione, Youtopia è un film godibile e singolare, che affronta temi non proprio alla portata di tutti. Gli argomenti scottanti scelti per il film vengono esaminati con sincerità e delicatezza, senza scadere mai nel volgare fine a se stesso. Inoltre anche le scene di nudo sono contestualizzate perfettamente all’interno del film, per quanto a qualcuno possano aver dato fastidio (chi l’avrebbe detto che nel 2018 ci sarebbero stati ancora detrattori del nudo al cinema?). Nel complesso è un film che ha da dire la sua, proprio come ce l’ha Matilda De Angelis che (in Youtopia come già in precedenza) dà prova del suo grande talento.

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Youtopia

Voto - 7.5

7.5

Lati positivi

  • Film diverso dal solito e ben fatto
  • Matilda De Angelis
  • Tematiche delicate trattate con intelligenza

Lati negativi

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