Batman: James Gunn ammette che il personaggio è un problema per il DCU

James Gunn, uno dei responsabili dei DC Studios, rivela che l'inclusione di Batman rappresenta attualmente la sfida più grande per l'universo DC

James Gunn, co-direttore dei DC Studios, ha spiegato che inserire Batman nel nuovo Universo DC rappresenta una sfida importante. Il personaggio, infatti, richiede una visione chiara e un ruolo ben definito all’interno di questo nuovo contesto narrativo. In un’intervista rilasciata a Rolling Stone, Gunn ha raccontato di essere attivamente coinvolto nello sviluppo del progetto legato a Batman, collaborando con lo sceneggiatore per garantire che l’iconico eroe venga rappresentato nel modo più coerente e significativo possibile. Ha inoltre dichiarato che, insieme alla sceneggiatura di Wonder Woman, quella di Batman rappresenta una delle principali priorità per i DC Studios.

Le dichiarazioni di James Gunn sul futuro di Batman nel DCU

kevin conroy james gunn batman dcu

The Animated Series. DC Comics

Questa particolare attenzione arriva in un momento in cui lo studio deve gestire l’equilibrio tra l’universo narrativo principale e le storie parallele e indipendenti dell’etichetta Elseworlds, come la saga di The Batman diretta da Matt Reeves. L’obiettivo è introdurre una nuova versione del Cavaliere Oscuro che si distingua da quella di Robert Pattinson, senza cadere però negli eccessi stilistici o in una rappresentazione superficiale del personaggio.

“Batman è il mio problema più grande nell’universo DC, almeno per quanto mi riguarda”, ha ammesso Gunn. “Non sto scrivendo io il film, ma sto seguendo da vicino il lavoro dello sceneggiatore per assicurarmi che il risultato sia all’altezza, perché Batman – insieme a Wonder Woman – è essenziale per la DC. La nostra priorità assoluta, al momento, è completare le sceneggiature di questi due personaggi”.

Gunn ha anche sottolineato che l’eroe non deve esistere semplicemente perché è uno dei personaggi più famosi della Warner Bros., ma perché c’è un bisogno narrativo reale della sua presenza nel DCU. “Serve una motivazione forte per farlo entrare nell’universo condiviso. Non vogliamo che sia solo una copia del precedente, né qualcosa di grottesco o troppo sopra le righe. Non sono interessato a un Batman caricaturale. Stiamo cercando la giusta direzione, e credo di aver trovato un modo per farlo funzionare. Sto lavorando con lo sceneggiatore per trasformare questa idea in realtà”.

Le sue parole riflettono l’equilibrio delicato che i DC Studios cercano di ottenere: creare una versione originale e ben inserita nel nuovo universo, senza entrare in conflitto con le iterazioni esistenti del personaggio.

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