Doctor Who non si ferma: il futuro della serie BBC è garantito
Il TARDIS continuerà a viaggiare nello spazio-tempo: la BBC conferma la prosecuzione di Doctor Who, mentre Ncuti Gatwa spiega perché ha lasciato il ruolo del Dottore dopo due stagioni
Essere fan di Doctor Who non è sempre stato semplice: tra cambi di cast, pause produttive e incertezze sul futuro, la community ha spesso temuto per la sopravvivenza della storica serie sci-fi. Tuttavia, la BBC ha dissipato ogni dubbio: il destino del Dottore è al sicuro, e il TARDIS non smetterà di viaggiare, indipendentemente dalla collaborazione con Disney.
Il TARDIS continuerà a viaggiare nello spazio-tempo: la BBC conferma la prosecuzione di Doctor Who, mentre Ncuti Gatwa spiega perché ha lasciato il ruolo del Dottore dopo due stagioni
David Tennant., BBC, BBC Wales,
Bad Wolf Productions
Durante l’Edinburgh TV Festival, il nuovo Chief Content Officer della BBC, Kate Phillips, ha rassicurato i fan dichiarando: «State tranquilli, Doctor Who non andrà da nessuna parte. La Disney ha avuto una partnership fantastica, e continuerà con The War Between The Land And The Sea l’anno prossimo, ma d’ora in poi, con o senza Disney, Doctor Who sarà ancora sulla BBC. Il TARDIS non andrà da nessuna parte».
Per anni la serie ha prosperato senza accordi internazionali di questo calibro, e sembra destinata a farlo ancora, anche qualora la Casa di Topolino dovesse ritirarsi. Altri colossi come Netflix e HBO Max restano in campo, ma la BBC si dice pronta a gestire in autonomia il futuro del suo prodotto di punta.
Parallelamente, i fan hanno dovuto affrontare un’altra notizia inattesa: l’addio di Ncuti Gatwa dopo appena due stagioni nei panni del Dottore. Quando fu annunciato come successore, molti pensavano che avrebbe ricoperto il ruolo a lungo, ma così non è stato. Intervistato nel programma Sunday with Laura Kuenssberg della BBC, l’attore ha spiegato con sincerità le ragioni della sua scelta: «Sto invecchiando e il mio corpo era stanco… È il lavoro più straordinario del mondo, un lavoro che qualsiasi attore sognerebbe e, proprio perché è così bello, è faticoso. Ti toglie molto, fisicamente, emotivamente, mentalmente, quindi era arrivato il momento».
Il suo percorso si colloca accanto a quello di altri interpreti che hanno avuto un passaggio breve ma significativo nella serie, come Paul McGann, che interpretò l’Ottavo Dottore in televisione solo una volta (pur tornando in cameo successivi), e Christopher Eccleston, rimasto alla guida del TARDIS per una sola stagione nel 2005.
