Highlander: nel reboot con Henry Cavill ci sarà un volto noto del MCU
L'imminente reboot di Highlander con Henry Cavill e Russell Crowe potrebbe aggiungere un'icona del MCU al suo cast principale
Il nuovo reboot di Highlander con Henry Cavill potrebbe vedere l’ingresso di Dave Bautista in un ruolo inaspettato. Come riporta The Hollywood Reporter, la star di Guardiani della Galassia è in trattative finali per interpretare il principale antagonista del film, attesissimo progetto prodotto da Amazon MGM Studios. Il cast già confermato include Henry Cavill e Russell Crowe, mentre alla regia ci sarà Chad Stahelski. Le riprese dovrebbero partire a settembre, tra Stati Uniti e Hong Kong.
Il Highlander originale, uscito nel 1986 e diretto da Russell Mulcahy su sceneggiatura di Gregory Widen, Peter Bellwood e Larry Ferguson, introduceva il personaggio di Connor MacLeod (Christopher Lambert), guerriero scozzese del XVI secolo appartenente a una ristretta cerchia di immortali uccidibili solo per decapitazione. Questi si danno la caccia tra loro per assorbire il potere delle vittime, noto come “la Resurrezione”. Sebbene all’uscita non ebbe successo né di critica né di pubblico, il film diede vita a un vasto franchise che oggi conta sei lungometraggi, tre serie TV, due webserie e numerosi romanzi, fumetti e altri prodotti collegati.
Il reboot è in sviluppo da anni, ma negli ultimi mesi il progetto ha accelerato. A maggio, Stahelski ha dichiarato: “Se tutto andrà per il verso giusto nelle prossime 24 ore, inizieremo le riprese a settembre e nel 2027 o 2028 guarderete Highlander”.
In questa nuova versione, Henry Cavill vestirà i panni di Connor MacLeod, ruolo reso celebre da Lambert, mentre Russell Crowe interpreterà Juan Sánchez-Villalobos Ramírez, immortale e maestro spadaccino che fu di Sean Connery nel film originale.
Cosa possono aspettarsi i fan dal reboot di Highlander?

Highlander, l’ultimo immortale: Highlander Productions Ltd., Thorn EMI Screen Entertainment
Stahelski aveva già offerto ai fan un assaggio della direzione che prenderà il suo reboot di Highlander, descrivendolo come una grande avventura epica ricca di spettacolari scenografie: “Partiremo dai primi anni del 1500 nelle Highlands, attraverseremo i secoli fino ad arrivare ai giorni nostri, passando per New York e Hong Kong, e vedremo come andrà,” ha spiegato. “Abbiamo l’occasione di interpretare un personaggio che pochi hanno la fortuna di portare sullo schermo. È anche una sorta di storia d’amore, ma non nel senso tradizionale. Con John Wick ho imparato molto su come piegare la narrazione e creare un altro tipo di mito”.
Il regista ha poi raccontato come abbia usato questa visione per convincere Henry Cavill ad accettare il ruolo principale: “Il mio punto di forza era dirgli: immagina un uomo vivo da oltre 500 anni. È l’ultima persona che avrebbe voluto trovarsi in questa condizione, eppure ci è finito. Questo ti permette di sviluppare un arco narrativo molto ampio e di raccontare la storia di qualcuno che si è allenato per più di cinque secoli, praticando numerose arti marziali”.