Jensen Ackles possibile Batman? Un casting che chiuderebbe il cerchio di una battuta lunga 18 anni

Jensen Ackles, celebre per il ruolo di Dean Winchester nella serie Supernatural, potrebbe aver inconsapevolmente predetto il suo futuro nei panni di Batman ben 18 anni fa. L’attore ha interpretato l’iconico cacciatore di mostri dal debutto dello show su The CW nel 2005 fino all’episodio finale nel 2020, proseguendo poi la sua avventura anche nello spin-off The Winchesters. Questo ruolo gli ha garantito un’enorme popolarità e un posto speciale nel cuore dei fan, che da tempo lo considerano il candidato ideale per indossare il mantello del Cavaliere Oscuro nel prossimo The Brave and the Bold, il nuovo reboot dell’universo DC dedicato a Batman.

Ma ciò che incuriosisce di più è che questo possibile destino era stato già ironicamente suggerito in un episodio di Supernatural. Nel 2007, nella terza stagione, l’episodio 3 intitolato “Bad Day at Black Rock” segna l’ingresso del personaggio di Bela Talbot (interpretata da Lauren Cohan) e continua l’arco narrativo di vendetta di Gordon Walker (Sterling K. Brown) contro i fratelli Winchester.

Durante l’episodio, Dean entra in possesso di una zampa di coniglio maledetta che gli conferisce una fortuna sfacciata. Grazie a questo insolito amuleto, riesce con facilità a mettere fuori combattimento due uomini armati, Kubrick e Creedy (interpretati da Michael Massee e Jon Van Ness), usando solo una penna e un telecomando. Subito dopo, con tono scherzoso ma deciso, esclama: “Sono Batman”. La risposta di Sam (Jared Padalecki), che lo asseconda senza battere ciglio, ha oggi il sapore di una profezia.

A distanza di anni, quella battuta potrebbe trasformarsi in realtà, con Ackles pronto a raccogliere l’eredità del Cavaliere di Gotham. Coincidenza? Forse. Ma per molti fan, si tratta di un segno che il destino di Jensen Ackles e quello di Batman erano destinati a incrociarsi da tempo.

Jensen Ackles: da eroe dannato a Batman?

Dopo aver mostrato il suo lato più cupo nei panni del perverso Soldier Boy in The Boys e nello spin-off Gen V su Amazon Prime Video, Jensen Ackles è pronto a tornare nel mondo dei supereroi con il prequel Vought Rising, in cui reciterà al fianco della temibile Stormfront (Aya Cash). Il personaggio di Soldier Boy, profondamente ambiguo e corrotto, ha dato un assaggio di come potrebbe essere una versione oscura e tormentata di Batman, anche se il Cavaliere Oscuro conserva — almeno idealmente — un codice morale ben più saldo.

Ma Ackles non è nuovo al mondo dei supereroi. Prima ancora di The Boys, aveva già lasciato il segno nell’universo DC, sia sul piccolo schermo sia nell’animazione. Dopo aver fatto un provino per il ruolo di Clark Kent, fu scelto come Jason Teague in Smallville. Ma è soprattutto nel doppiaggio che ha costruito un legame solido con la DC: nel film animato Batman: Under the Red Hood ha dato voce a Jason Todd/Cappuccio Rosso, mentre più recentemente ha doppiato Bruce Wayne/Batman in titoli come The Long Halloween, Legion of Super-Heroes, Justice League: Warworld e Crisis on Infinite Earths, uscito solo lo scorso anno.

Questo rapporto costante con i DC Studios potrebbe essere la chiave per un passaggio al live-action, soprattutto considerando che il co-CEO James Gunn ha confermato nel gennaio 2023 lo sviluppo di The Brave and the Bold, reboot incentrato su Batman nel nuovo DC Universe. Sebbene il casting per il Cavaliere Oscuro non sia stato ancora ufficializzato, il nome di Ackles figura tra i più gettonati.

Accanto a lui, tra i candidati al ruolo, circolano nomi come Alan Ritchson (Reacher), Ben Barnes (The Punisher), Jake Gyllenhaal (Road House) e Tom Bateman (Da Vinci’s Demons). Ma la lunga esperienza di Ackles nel mondo DC, unita al favore dei fan e alla sua versatilità tra toni oscuri e leadership carismatica, lo rende una scelta particolarmente credibile.