Rabbit Garden: presentato il nuovo film di Agnieszka Holland
Sarà incentrato sullo scrittore polacco e sopravvissuto all'Olocausto Jerzy Kosiński
Agnieszka Holland, a regista di film candidati all’Oscar come “Angry Harvest“, “Europa Europa” e “In Darkness“, ha presentato il suo prossimo film, chiamato Rabbit Garden, incentrato sullo scrittore polacco e sopravvissuto all’Olocausto Jerzy Kosiński, le cui opere includono “The Painted Bird” e “Being There“. Il film “Rabbit Garden” è basato su una sceneggiatura di Jamie Dawson ed è prodotto dall’americano Fred Bernstein, che è stato produttore del film olandese “Green Border“. Il film è incentrato su Kosiński in un periodo in cui la sua vita e la sua carriera letteraria si sgretolarono dopo che l’autenticità delle sue opere fu messa in dubbio da due giornalisti del Village Voice. Morì suicida nel 1991 a New York.

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Rabbit Garden: il nuovo film di Agnieszka Holland
“A un certo punto, i giornalisti americani hanno scoperto che si era servito di un ghost writer o di un ghost traduttore, e che quando aveva detto che il suo libro [‘L’uccello dipinto’] era autobiografico, non era del tutto vero. Comunque, lo hanno cancellato”, ha detto Holland a Variety al Karlovy Vary Film Festival, dove ha presentato un trailer di “Franz”. “E la domanda è: cosa è più importante: la verità artistica o la verità letterale? Quanto è facile cancellare qualcuno perché non rientra nelle regole. Si è suicidato nel 1991, proprio mentre promuovevo ‘Europa Europa’ a New York, e l’ho incontrato l’ultimo giorno della sua vita. È stata un’ascesa incredibile e una caduta brutalissima. Ma allo stesso tempo, c’è il mistero del perché si sia suicidato. Se sia stato a causa di quella caduta, o forse a causa del trauma della sua infanzia.