Superman: James Gunn sta già pensando alla prossima apparizione del personaggio nel DCU

Ovviamente il Superman, interpretato da David Corenswet, tornerà nel futuro del DCU

Il rilancio del DC Universe farà finalmente il suo debutto al cinema il mese prossimo con l’uscita di Superman. Dopo un’attesa di due anni, l’Uomo d’Acciaio — interpretato da David Corenswet — è pronto a tornare in volo per affrontare Lex Luthor, portato sullo schermo da Nicholas Hoult. Le previsioni indicano che il film avrà grande successo al botteghino, e la DC Studios è così fiduciosa nei suoi confronti che ha già iniziato a pianificare il futuro del personaggio… anche se non si tratta propriamente di un sequel.

Le parole del regista di Superman sul futuro del personaggio

Superman dcu

Superman., DC Studios, Troll Court Entertainment, The Safran Company

James Gunn, regista e sceneggiatore del nuovo Superman, ha recentemente parlato con Entertainment Weekly, rivelando che il personaggio avrà un ruolo duraturo nel rinnovato universo DC. Gunn ha spiegato di essere già al lavoro sulla prossima apparizione dell’eroe, pur precisando che non si tratterà necessariamente del seguito diretto del film in uscita. Alla domanda su un possibile sequel, ha risposto in modo ambiguo: “Quello che sto preparando è… beh, sì, sì, sì, sì”, lasciando intendere che ci sarà un seguito, ma non nel senso classico del termine.

Per quanto alcuni fan possano restare delusi dalla mancanza di un vero e proprio Superman 2, Gunn — che è anche co-presidente dei DC Studios — ha ribadito che l’obiettivo dello studio è puntare su film autoconclusivi, piuttosto che su saghe infinite o team-up forzati. Il ritorno di Superman in altri progetti del DCU, però, è praticamente scontato, considerando la sua enorme popolarità. Del resto, il presidente della Warner Bros., David Zaslav, aveva già annunciato che Superman, Batman, Wonder Woman e Supergirl saranno i pilastri principali del nuovo universo. Gunn, durante l’intervista, ha confermato in buona parte queste intenzioni: “Non direi che ci limiteremo solo a quei quattro, ma è indubbio che abbiano un’importanza centrale per noi”.

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