The Last of Us 2: recensione della serie tv post apocalittica
Dopo una prima stagione entusiasmante, The Last of Us subisce una brusca battuta d'arresto
Due anni fa, The Last of Us (qui la nostra recensione del finale) si è meritata la nomea di miglior trasposizione di un videogioco sul piccolo schermo, e a ragione. Sebbene l’incipit non fosse tra le più originale – apocalisse zombie, la protagonista che è l’unica salvezza per il mondo, un protagonista burbero che diventa un padre adottivo dal cuore d’oro -, la storia, le atmosfere a tratti horror, gli attori protagonisti e i messaggi veicolati hanno conquistato chiunque, sia chi si era approcciato per la prima volta al titolo sia chi è un fan di vecchia data.
Grande, quindi, era l’aspettativa per questa nuova stagione, soprattutto perché si stava andando verso una svolta drammatica della storia. Una svolta che non è tardata ad arrivare, ma che è stata trattata dalla sceneggiatura in modo deludente.
Indice
La fedeltà all’opera originale non è sempre tutto – The Last of Us 2, la recensione

The Last of Us. Sony Pictures Television, PlayStation Productions, Naughty Dog, The Mighty Mint, Word Games.
Non ci giriamo troppo attorno, la seconda stagione di The Last of Us ha numerosi problemi e non riesce a stare al passo al videogioco, né tantomeno alla storia che sta raccontando. Sulla carta, la fedeltà all’opera originale è innegabile. Il plot twist che ribalta completamente la narrazione, l’evoluzione del rapporto tra Joel ed Ellie, Il personaggio di Abby e la costruzione della relazione tra Dina ed Ellie, ma la somiglianza qui si ferma. Il problema maggiore non è tanto la libertà creativa degli autori (tra cui, tra gli altri, spicca Neil Druckmann che è anche produttore esecutivo) o la mancata fedeltà con il videogioco, ma è la superficialità dei messaggi veicolati.
Il tracollo di Ellie – The Last of Us 2, la recensione

The Last of Us. Sony Pictures Television, PlayStation Productions, Naughty Dog, The Mighty Mint, Word Games.
L’essenza di The Last of Us parte II è tutta nel binomio vendetta e perdono di cui Ellie e Abby ne sono il fulcro. Entrambe sono logorate da quello che in tutto e per tutto è un bisogno di vendicarsi, un’ossessione che le consuma rovinando tutto quel che toccano. Le puntate si concentrano principalmente su Ellie, lasciando la storyline di Abby per la prossima stagione.
Il personaggio di Ellie, che Bella Ramsey interpreta magnificamente, manca di pathos, di rabbia e di profondità. L’evento principale della serie dovrebbe mettere fine ad un’adolescenza quasi infantile che Ellie ha vissuto assieme a Joel durante gli anni in cui i due hanno legato creando un rapporto padre-figlia autentico, un toccasana in un mondo devastato. Per Ellie, il prima e il dopo dovrebbe essere netto, un passaggio all’età adulta nel modo più brutale che si conosca. Questo non succede, tutto rimane in superficie se non per pochi momenti.
Pregi e difetti – The Last of Us 2, la recensione

The Last of Us. Sony Pictures Television, PlayStation Productions, Naughty Dog, The Mighty Mint, Word Games.
Non tutta la stagione è da buttare, ci sono episodi che toccano comunque vette molto alte come ad esempio Il prezzo. La regia è sempre curata, la fotografia accompagna e sottolinea il percorso dei personaggi più di quanto faccia la scrittura, le prove attoriali sono sempre di ottimo livello.
Una nota di merito va all’interprete di Abby Kaitlyn Dever, che anche se compare poche volte, ogni volta che è davanti alla macchina da presa buca lo schermo.
Le atmosfere horror sono sfumate e fanno costantemente da sfondo ad uno stile di narrazione che non è più d’azione, ma che si focalizza sui rapporti umani.
Il problema, alla fine fine, di questa seconda stagione di The Last of Us è che si frena da sola. L’impressione, soprattutto se si ha giocato ai videogiochi da cui la serie è tratta, è che non si ha avuto il coraggio di adattare in tutto e per tutto l’opera originale, ma solamente gli eventi principali presi singolarmente. Il risultato è annacquato, piatto, una storia che affonda le radici nei messaggi già cari alla tragedia greca riadattata in maniera superficiale, senza anima.
The Last of Us 2
Voto - 6
6
Lati positivi
- Le prove attoriali son sempre ottime, menzione speciale a Bella Ramsey e a Kaitlyn Dever
- L'estetica e la regia son sempre curate
Lati negativi
- La scrittura è molto superficiale e a subirne di più le conseguenze è il personaggio di Ellie
- Le tematiche vengono totalmente appiattite