Ghostbusters Legacy: la critica promuove il nuovo film della saga

Ecco cosa ne pensa la stampa statunitense del nuovo film della saga degli acchiappafantasmi

In attesa di vederlo nelle sale cinematografiche il 19 novembre, dagli Stati Uniti arrivano le prime recensioni di Ghostbusters Legacy, che promuovono il nuovo film della saga originaria diretta da Jason Reitman, figlio di Ivan, regista dei due film originali della saga. Paul Rudd interpreta Mr. Grooberson, un insegnante dei protagonisti Phoebe (McKenna Grace) e Trevor (Finn Wolfhard), figli della madre single Callie (Carrie Coon). Grooberson era un ragazzino nel 1984, quando gli Acchiappafantasmi combatterono contro Gozer a New York. Un evento che oggi è noto come “Manhattan Crossrip”, e dai più giovani è considerato quasi un mito. Nel cast troviamo anche Celeste O’Connor Oliver Cooper, il ritorno di Bill Murray, Dan Aykroyd, Ernie Hudson e altri membri del cast originale. Il padre Ivan partecipa come produttore, mentre la sceneggiatura è stata scritta da Jason insieme a Gil Kenan (Monster House, Ember, Poltergeist). Ecco cosa ne pensa la stampa statunitense.

Ecco le prime recensioni di Ghostbusters: Legacy

Rose Knight di IGN: “Il nuovo Ghostbuster riprende elementi dell’era dei Goonies, ma con un twist assolutamente moderno. Mentre i nuovi promettenti acchiappafantasmi cercano di salvare la città e sé stessi, ci sono abbastanza easter egg per far piangere un adulto nostalgico. Ma coloro che non hanno mai visto un film di Ghostbusters potranno comunque godersi il divertimento di un film pieno di creature interessanti, fantastica azione e molto altro“.

Pete Hammond per Deadline: “Forse la vera star qui è Jason Reitman che, come Phoebe, riscopre e reinventa sé la sua stessa eredità cinematografica di famiglia, e così facendo ci regala un ritorno caldo, divertente, entusiasmante, nostalgico, carico di emozioni e complessivamente vincente a quel classico del 1984, riuscendo però a realizzare al contempo e nel modo giusto qualcosa di nuovo

Eric Fra cisco di Inverse: “Il film è vivamente consapevole dell’eredità più importante dell’originale: il suo mix di generi tra azione, commedia e horror. Il nuovo Ghostbusters prende il film del 1984 e altra il volume per il 2021. L’azione è più viscerale – un inseguimento con l’Ecto-1 potrebbe incoraggiare la saga di Fast & Furious a prendere appunti -, mentre il gusto unico della serie in fatto di horror è più fiero di quanto potesse sognarsi di fare la saga originale“.

Infine, Sean O’Connell di CinembaBlend: “McKenna Grace riesce a far suo il franchise, invece di prendere in prestito lo stile altrui. Bustin’ poteva rendere di più se il resto del film si fosse impegnato a portare la stessa rivoluzione, ma per ora, Ghostbusters: Legacy è una continuazione a volte trascinante, a volte divertente, e a volte poco equilibrata di un amato franchise hollywoodiano che non ne vuole sapere di spegnersi“.

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