Carlotta Rossi: tutto quello che sappiamo sulla presunta figlia di Bud Spencer

Chi è Carlotta Rossi, che sostiene di essere la figlia di Bud Spencer?

Carlotta Rossi è la donna che ha intrapreso un procedimento giudiziario per ottenere il riconoscimento della paternità da parte di Bud Spencer. La quarantaseienne produttrice residente a Londra sostiene infatti di essere la figlia del celebre e iconico attore italiano scomparso il 27 giugno del 2016 all’età di 86 anni. Rossi ha chiesto l’esame del DNA per dimostrare la veridicità della tesi che sostiene e pretende anche un risarcimento danni da parte degli eredi “per il danno subito per la sostanziale mancanza della figura paterna nell’intero arco della vita”. Ma chi è Carlotta Rossi? Sui profili social utilizza il nome completo, ovvero Carlotta Rossi Spencer e sostiene di avere un vivido ricordo dell’attore che spesso andava a trovare lei e sua madre. Non lo ha mai chiamato “papà” e si è sempre limitata a chiamarlo con il soprannome Lallo.

Carlotta Rossi ha 46 anni ed è residente a Londra, dove lavora come produttrice per la Banijay, una nota multinazionale del mondo dello spettacolo. È sposata da diversi anni con un uomo che, curiosamente, porta lo stesso nome del suo presunto padre: Carlo. Ricordiamo infatti che il vero nome di Bud Spencer è Carlo Pedersoli. La coppia ha due figlie. Nel corso di una intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, Rossi ha svelato che Bud Spencer avrebbe provveduto al suo mantenimento fino alla laurea. Non solo, l’attore le avrebbe pagato gli studi, le vacanze e un viaggio negli Stati Uniti. La donna ha aggiunto che, fino alla sua morte avvenuta nel 2016, Spencer ha sempre provveduto a inviare a sua madre – Giovanna Michelina Rossi – un assegno mensile dell’ammontare di 1000 euro circa.

Chi è Carlotta Rossi, che sostiene di essere la figlia di Bud Spencer?

carlotta rossi

Via Twitter. @zazoomblog

Ma perché Rossi ha deciso solo ora di rivelare di essere la figlia di Bud Spencer? La risposta arriva sempre nell’intervista al Corriere. “Non c’è un motivo per cui ho deciso adesso di avanzare le mie richieste in tribunale e di raccontare in un libro il grande amore che ha legato mia madre a mio padre. Oggi sono pronta, prima no”. Fra i motivi del lungo silenzio c’è anche una promessa fatta da Carlotta alla madre. “Mi sento affrancata dalla promessa fatta a mia madre, mancata il 9 novembre del 2015, che non avrei mai detto a nessuno chi era mio padre”. Rossi ha deciso di non partecipare ai funerali di Bud Spencer, pur attendendo alle esequie pubbliche del suo presunto padre in Campidoglio, insieme a moltissime persone. “Ho fatto la fila come tutti, accanto a ragazzi che avevano tatuato il suo nome e quello di Terence Hill sul braccio. Sono passata davanti alla salma, un cordone bordeaux separava noi dalla famiglia legittima. Io ero una spettatrice”.

bud spencer

Lo chiamavano Trinità. West Film

 

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