Morto Ivano Marescotti, aveva 77 anni

È morto, nel pomeriggio di oggi domenica 26 marzo, l’attore, regista e drammaturgo Ivano Marescotti. Nato a Villanova di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, aveva da poco compiuto 77 anni. Da qualche giorno era ricoverato all’ospedale civile di Ravenna a seguito del peggioramento delle condizioni fisiche legate ad una grave malattia. Nel corso della sua lunga carriera, fra teatro, televisione e cinema, ha collaborato con registi come Daniele Luchetti, Roberto Benigni, Pupi Avati, Massimo Venier e Gennaro Nunziante. Sul fronte internazionale ha avuto ruoli in Il talento di Mr. Ripley di Anthony Minghella, Hannibal di Ridley Scott e King Arthur di Antoine Fuqua. A febbraio 2022 si era ritirato dalle scene per dedicarsi al Teatro Accademia Marescotti, la sua scuola di teatro con sede a Ravenna. Lascia la moglie Erika, che aveva sposato appena un anno fa, e la figlia Iliade avuta dal precedente matrimonio.

Addio a Ivano Marescotti, una lunga carriera tra cinema, teatro e televisione

Nel corso della sua lunghissima carriera, che vanta crediti in oltre 50 film, Ivano Marescotti ha collezionato decine di premi e 6 candidature ai Nastri d’Argento, vincendone uno nel 2004 per la sua interpretazione nel cortometraggio Assicurazione sulla vita. Marescotti è diventato celebre grazie ai ruoli come spalla comica accanto a Roberto Benigni (Johnny Stecchino, Il Mostro), Checco Zalone (Cado dalle nubi, Che bella giornata) e Aldo, Giovanni e Giacomo (La leggenda di Al, John e Jack). Tra le ultime apparizioni sul grande schermo Bar Giuseppe di Giulio Base (2019) e Criminali si diventa di Luca Trovellesi Cesana e Alessandro Tarabelli (2021). Sul piccolo schermo l’ultima partecipazione risale al 2021, nel secondo episodio della fiction Màkari diretta da Michele Soavi.
[Fonte: Rai News]