True Detective: Night Country – La spiegazione del finale

True Detective: Night Country, quarto capitolo della serie, si conclude con la rivelazione di tutti i misteri e con un finale sicuramente inaspettato

True Detective: Night Country, titolo che viene dato al quarto capitolo di True Detective, non ha convinto tutti e nell’audience divisa c’è forse anche un finale che da un certo punto di vista sicuramente funziona, ma che non è realmente interessato a spiegare. Accettabile, considerando che esclusa la prima ineguagliabile stagione dello show, questo quarto capitolo ha una serie di elementi ineccepibili e considerando anche che è stato confermato il rinnovo per una quinta stagione. I fattori degni di nota di questa quarta parte non lasciavano comunque molti dubbi: dalla recitazione, dove spicca tra tutte, quella di Jodie Foster, fino all’intera ambientazione: una cittadina circondata dal ghiaccio e della neve, dove il buio può persistere per giorni interi, un mistero che vive tra le lande gelide e desolate di un paese che sta morendo lentamente, devastato da un inquinamento che, a quanto pare, non si capisce da cosa sia causato. Lo stesso caso è intrigante e ben costruito, tra indizi, colpi di scena e alcune figure con le quali si empatizza.

Nell’ultimo episodio di True Detective: Night Country (qui il trailer), i nodi vengono al pettine. Dopo gli eventi sorprendenti e drammatici della quinta puntata, con l’uccisione di Hank da parte del figlio, che gli ha sparato per salvare Danvers, scopiamo la corruzione, le colpe e anche il comportamento che Hank aveva avuto nei confronti del figlio. Era infatti pronto a compromettergli la carriera. Nel sesto episodio vediamo Danvers e Navarro addentrarsi nelle ghiacciate grotte dove Annie è stata uccisa. Al loro interno trovano Clark, lo inseguono e scoprono un laboratorio segreto e sotterraneo, con una scala a pioli che porta all’interno della Tsalal. Riuscendo a catturare Clark e farlo parlare, le due hanno la confessione dell’uomo su come siano andate realmente le cose. Tra flashback e rivelazioni, nel corso della puntata vediamo Peter Prior far sparire il cadavere del padre con l’aiuto di Rose e occuparsi anche del corpo di Otis, che però non necessita di non venir trovato, come invece quello di Hank.

Il finale di True Detective: Night Country

True Detective: Night Country

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Annie è stata uccisa dopo aver scoperto che le ricerche condotte alla Tsalal inquinavano Ennis e che la miniera della Silver Sky era effettivamente implicata. Gli scienziati della Tsalal falsificavano i dati sull’inquinamento per poter continuare a studiare un metodo che avrebbe cambiato il mondo. Utilizzavano sostanze che inquinavano l’intera Ennis e per continuare a farlo, in accordo con la Silver Sky, erano pronti a sacrificare la vita degli ignari abitanti della cittadina. Annie l’aveva scoperto entrando nel labirinto di tunnel sotterraneo che portava alla Tsalal. Per questo gli scienziati l’hanno uccisa, in particolare è stato Lund a causarne la morte, colpendola con violenza, seguito poi anche dagli altri, mentre Clark implorava loro di smetterla. Annie, in fin di vita, viene però poi soffocata da Clark stesso, tra la paura di un segreto che sarebbe venuto fuori e la consapevolezza delle sofferenze che Annie pativa in quello stato. Secondo Clark Annie è poi tornata dal mondo dei morti, cosa che a Ennis è alla base di numerose leggende e credenze, per vendicarsi e ha ucciso tutti i suoi colleghi. Clark è riuscito a salvarsi solo grazie a quelle grotte di ghiaccio al quale ha avuto accesso dalla Tsalal stessa.

Ha tenuto chiuso il portello sopra di sé per evitare che Annie arrivasse anche a lui. Ecco che Clark è l’unico sopravvissuto al massacro degli scienziati. La successiva illuminazione di Danvers, dopo l’incidente nel quale è quasi morta nell’acqua ghiacciata dalla quale Navarro l’ha tirata fuori, riguarda proprio Clark che teneva chiuso il portello con tutte le sue forze. È infatti sulla superficie del portello che dà sulla Tsalal che trova quello che cercava: l’impronta di una mano alla quale mancano delle falangi. La mano appartiene alla donna delle pulizie che Navarro aveva incontrano nella prima puntata, arrestando il marito violento. Recandosi a casa sua, trovano tutte le donne che ammettono, senza remore né paura delle possibili conseguenze, il crimine commesso. Scoperto il laboratorio segreto sotterraneo della Tsalal dove facevano le pulizie, non solo avevano capito che le sostanze utilizzate degli scienziati erano causa dell’inquinamento di Ennis, ma anche che erano stati loro ad uccidere Annie.

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In particolare l’intuizione viene dall’intera vicenda attorno all’omicidio della ragazza e dalle ferite riportate sul suo corpo, inferte da uno strumento che si trovava all’interno delle grotte ghiacciate, l’unico capace di lasciare quei segni sul corpo della ragazza. Poi tutte insieme avevano assaltato la Tsalal, costringendo gli scienziati ad uscire nel gelo, Clark a parte che era riuscito a fuggire, tenendo chiuso sopra di sé il portello. Portandoli poi lontano dalla Tsalal e facendoli spogliare, le donne, lasciando loro i vestiti, li hanno costretti a camminare tra i ghiacci. Le donne sarebbero poi andate via, sostenendo che gli scienziati avevano poche possibilità di salvarsi, ma non li hanno uccisi. Secondo loro è stata Annie, il suo spirito, quella entità che “nel paese della notte si prende tutti“, a spaventarli e farli morire congelati. Navarro e Danvers archivieranno il caso come morte per cause naturali e non arresteranno nessuna delle donne né renderanno pubblico il reale corso delle cose, nello specifico del concorso in omicidio del gruppo di donne. True Detective: Night Country ha poi una successiva conclusione, relativamente al senso di isolamento, solitudine e mitologia che vivono le persone di Ennis.

L’epilogo

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La confessione di Clark che Navarro aveva mandato a Danvers e che era stata pubblicata online, aveva portato alla chiusura della miniera e alla totale distruzione della Silver Sky. Si vede poi Danvers interrogata riguardo la morte e l’occultamento del cadavere di Hank, mai trovato, e di quello di Otis invece rinvenuto: fa delle ipotesi e delle supposizioni che sembrano convincere i due agenti e fa riferimento alla corruzione di Hank. A un certo punto entra Prior, chiarendo quindi che il ragazzo continua a lavorare lì. L’ultima domanda alla quale la Danvers dovrebbe rispondere è quella su dove si trovi adesso Navarro. Danvers risponde che non lo sa, che non l’ha più vista, ma che si vocifera in città che non sia lontana da Ennis. L’ultima scena mostra Danvers e Ennis incontrarsi in una casa lontana dalla città e passare del tempo insieme, senza bisogno di troppe parole o altre spiegazioni. A non convincere del tutto una serie di elementi, che hanno comunque interessato l’intera serie. Non si sa chi abbia tagliato la lingua di Annie, rinvenuta alla Tsalal, si pensa sia stato Hank, ma non è chiaro perché abbia dovuto fare una cosa del genere.

Anche l’idea che gli scienziati, a distanza dalla Tsalal, con solo vestiti come jeans, camicia e t-shirt sarebbero potuti sopravvivere in quella landa ghiacciata è alquanto improbabile. Mentre nella puntata e nel dialogo sembra una verità evidente. Non far vedere cosa realmente abbia causato la morte degli scienziati è stata una scelta che la stessa showrunner di True Detective: Night Country ha dichiarato. È coerente con il mood della serie, con l’atmosfera e l’idea spaventosa che si vuole dare del “paese della notte“, come viene più volte chiamato. Anche la sparizione di Navarro ha delle stranezze: come faccia a sopravvivere fuori e lontano da Ennis e dove passi le sue giornate. Forse in quella casa dove si incontra con Danvers? La si vede semplicemente iniziare a camminare, senza meta, tra la fitta neve che circonda Ennis. Secondo fan, pubblico e parte della critica non funziona del tutto neanche la conclusione sul caso: l’intuizione delle donne delle pulizie avviene troppo facilmente, le stesse indagini di Annie non sono chiare e Danvers, che è sempre stata contraddistinta da una ricerca e un desiderio di giustizie e una differente vicinanza rispetto a Navarro nei confronti della gente del posto, alla fine decide stranamente di archiviare il caso senza incriminare nessuna delle donne.


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