Si è appena conclusa la terza e ultima stagione di “Broadchurch”, serie britannica creata da Chris Chibnall. In attesa che questi ultimi episodi arrivino in Italia, ecco 5 buoni motivi per recuperare le prime due stagioni (in catalogo su Netflix).
La varietà di temi
Una delle migliori qualità della serie è quella di spaziare fra tematiche differenti fra loro, adottando di conseguenza stili che spesso si distaccano dal classico crime drama. I personaggi sono letteralmente trascinati dentro le vicende, e senza alcuna pietà ne subiscono le conseguenze (fisiche e mentali). Ciò che permette allo spettatore di appassionarsi allo show è il continuo dinamismo attraverso il quale cambiano gli elementi e le certezze a cui si era abituati: che sia la crime story della prima stagione o la svolta legal della seconda, ci sarà sempre un nuovo tassello da aggiungere al puzzle. Broadcurch diventerà presto un piccolo mondo ideale in cui tutti, spettatori compresi, cercheranno le loro risposte. Anche noi non potremo fare a meno di diventarne parte integrante.