5 serie tv da vedere su Netflix in un weekend

Goditi un binge watching di fine settimana con queste serie tv di Netflix

Il momento cruciale del fine settimana consiste nel potersi accomodare sul divano per l’intera giornata e godersi un pò di relax senza provare sensi di colpa. Durante il weekend si possono recuperare gli ultimi titoli in streaming che potrebbero essere sfuggiti durante la frenesia della settimana.

Queste miniserie su Netflix rappresentano la scelta ideale per essere fruite in un solo fine settimana e spaziano attraverso vari generi. Se state cercando qualcosa di straordinario ma di relativamente rapido, ecco le 5 migliori miniserie su Netflix da divorare in un fine settimana.

5 serie tv da vedere su Netflix in un weekend

Bodies

Una volta che ti lasci coinvolgere dalla premessa avvincente di Bodies, che segue quattro detective in epoche diverse mentre indagano sullo stesso omicidio, non potrai fare a meno di finirla. Questa serie britannica composta da otto episodi narra la sua storia attraverso diversi decenni: 1890, 1941, 2023 e 2053, in cui i detective (Kyle Soller, Jacob Fortune-Lloyd, Amaka Okafor e Shira Haas) si ritrovano involontariamente collegati da questa situazione oltretempo.

I quattro detective, influenzati dai rispettivi periodi temporali, adottano approcci distinti nelle loro indagini, contribuendo a mantenere imprevedibile il drama poliziesco fantascientifico che si sviluppa gradualmente. Tra viaggi nel tempo, esplosioni e sedute spiritiche, Bodies offre un mix di emozioni e situazioni intriganti.

La Caduta della Casa Degli Usher

la caduta della casa degli usher serie

Intrepid Pictures

Questa spaventosa serie ricca di colpi di scena realizzerà proprio questo. Ideata da Mike Flanagan, il geniale creatore di The Haunting of Hill House, una serie antologica su Netflix, nonché di Midnight Mass e The Midnight Club, questo drama di otto episodi si basa sull’omonimo racconto di Edgar Allan Poe e narra l’ascesa e la caduta di Roderick Usher (interpretato da Bruce Greenwood e Zach Gilford), il ricco e potente CEO di un’azienda farmaceutica corrotta.

Date le premesse del titolo e del materiale originale, non sorprende affatto quando i membri della dinastia Usher cominciano ad essere eliminati uno dopo l’altro. Tuttavia, sono le modalità sempre più misteriose ed estremamente inquietanti con cui muoiono a tenere costantemente con il fiato sospeso.

Cabinet of Curiosities

Guillermo del Toro si distingue come uno degli autori più innovativi nel panorama cinematografico. La sua passione per l’horror, le fiabe e l’elemento soprannaturale si manifesta chiaramente attraverso la sua vasta filmografia, che spazia dalla serie Hellboy al film vincitore dell’Oscar, La Forma dell’Acqua. Nel suo progetto antologico, intitolato Cabinet of Curiosities, del Toro offre la sua personale interpretazione di Ai confini della realtà, presentando un affascinante assortimento di otto racconti macabri curati da un eclettico gruppo di registi, tra cui Ana Lily Amirpour, Jennifer Kent e Catherine Hardwicke.

Ogni nuovo racconto è presentato da del Toro con l’eleganza ispirata a Rod Serling, ma lascia che il suo selezionato gruppo di registi guidi il destino delle storie. Ognuno degli episodi offre una spaventosa esperienza unica: in uno, Tim Blake Nelson interpreta un veterano militare di destra che cerca di evocare un demone; in un altro, si rivoluziona il classico cliché della casa stregata con una svolta devastante. Nessuna delle storie si assomiglia, creando così un’esperienza visiva straordinariamente variegata ogni volta.

Anatomia di Uno Scandalo

Anatomy of a Scandal serie

Il coinvolgente dramma giudiziario di David E. Kelley delinea un thriller centrato sulle dinamiche di dichiarazioni incrociate sull’oscura intersezione tra potere e consenso. Rupert Friend assume il ruolo di James Whitehouse, un ambiguo politico britannico accusato di stupro da parte di un giovane membro dello staff, interpretato da Naomi Scott. Questa accusa conduce ad un processo ad ampio respiro che cattura l’attenzione dei media, travolgendo chiunque entri nel suo percorso, compresa la forte moglie di Whitehouse, interpretata da Sienna Miller. Esplorando temi come la manipolazione, i privilegi e gli sforzi delle persone nel mentire a se stesse, Anatomia di Uno Scandalo si configura come una serie progettata per essere assorbita con avidità e dibattuta.

Maid

Maid, l’adattamento del libro di memorie di Stephanie Land realizzato da Molly Smith Metzler, Maid: Hard Work, Low Pay, and a Mother’s Will to Survive, potrebbe non essere leggero, ma sicuramente ha un impatto significativo. Margaret Qualley assume il ruolo principale in questa serie toccante e intima, interpretando Alex, una giovane madre che lotta per tirare avanti sé stessa e la sua figlia di due anni dopo essere scappata da una relazione violenta.

La trama di Maid esplora con sensibilità diverse idee convincenti, tra cui la convinzione di Alex di non rientrare nello stereotipo tradizionale di sopravvissuta alla violenza domestica, a causa del suo passato di abuso emotivo, e quindi di non essere meritevole di aiuto. Nonostante la trama impegnativa, la performance di Qualley nel ruolo principale è straordinaria, mentre le interazioni tra Alex e sua madre imprevedibile, Paula (interpretata dalla madre della Qualley nella vita reale, Andie MacDowell), sono assolutamente imperdibili.

 

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