Abisso: la storia vera dietro il disaster movie su Netflix

Quanto c'è di vero nel nuovo disaster movie svedese Abisso, dal 16 febbraio su Netflix

Abisso è il nuovo disaster movie svedese disponibile su Netflix dallo scorso 16 febbraio che sta conquistando il pubblico e, al momento in cui scriviamo, si trova al primo posto nella classifica dei film più visti sulla piattaforma in Italia. Diretto da Richard Holm, è una delle produzioni svedesi più grandi e costose mai realizzate e la storia è quella di una città svedese, Kiruna, colpita da una devastante attività sismica che porta con sé una totale distruzione. Mentre la popolazione di Kiruna si sta preparando per spostarsi a Nuova Kiruna a causa della pericolosa prossimità alla miniera di Kiirunavaara, un evento sismico catastrofico mette in pericolo l’intera città. Frigga, la responsabile della sicurezza della miniera, deve immediatamente valutare la situazione e guidare i cittadini in un’evacuazione che diventa una corsa contro il tempo. Oltre al peso della responsabilità sulla popolazione, il disastro coinvolgerà presto Frigga, alle prese con una vita privata non facile, anche a livello personale. Ma quella raccontata in Abisso è una storia vera?

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Filmpool Nord, Umedia, Mjolk Movies, Seven Islands Film

Abisso prende libera ispirazione da fatti reali adattandoli alla narrazione

Abisso racconta la lotta per la sopravvivenza della popolazione di Kiruna, che deve mettersi in salvo dal collasso quando la terra inizia a tremare, e la battaglia personale di Frigga, che deve trovare un modo per salvare se stessa e la sua famiglia. L’evento catastrofico da cui prende le mosse la storia ha portato gli spettatori a chiedersi se quella raccontata in Abisso sia, o meno, una storia vera e la risposta è che lo è in parte. Abisso non è interamente e fedelmente basato su una storia vera ma è parzialmente ispirato al vero disastro che ha colpito la città di Kiruna nel maggio del 2020. Richard Holm, regista e co-sceneggiatore del film, voleva realizzare un film ricco di azione e implicazioni umane profonde e ha trovato nel ricollocamento, realmente avvenuto, di Kiruna la fonte di ispirazione principale. Nel 2020, la città di Kiruna si trovava in procinto di essere ricollocata quando, il 18 maggio, è stata colpita da un violento terremoto. Secondo gli esperti, l’attività sismica era direttamente correlata all’attività di estrazione mineraria nella miniera di ferro locale, conosciuta come Miniera di Kiruna. Stando a diverse fonti il terremoto ha avuto una magnitudo compresa tra i 4.1 e i 4.8 gradi sulla Scala Richter ed è stato uno degli eventi sismici più gravi che si siano mai registrati sul territorio.

Ma già prima di questo evento catastrofico, la prossimità di Kiruna alla miniera destava preoccupazione da anni. Nel 2004 la compagnia mineraria svedese LKAB aveva diffuso la notizia che l’espansione dell’attività di estrazione avrebbe potuto portare a grosse spaccature sul suolo e addirittura al collasso della città di Kiruna. Da qui la decisione di spostare la città tre chilometri più ad Est: un processo che avrebbe richiesto anni ma che avrebbe garantito una maggior sicurezza ai cittadini. L’idea di un disastro nel bel mezzo dello spostamento di una intera città ha colpito l’attenzione del regista Richard Holm che, per realizzare Abisso, ha rielaborato e adattato alla narrazione la realtà. In altre parole, il film carica, amplifica e drammatizza l’impatto del disastro per creare un racconto più avvincente ma anche più distante dalla realtà dei fatti. Inoltre i personaggi, come quelli di Frigga e della sua famiglia, sono interamente frutto di finzione per creare un parallelismo tra il disastro che colpisce la città di Kiruna e quello personale della protagonista. Abisso è ora disponibile su Netflix (qui il trailer).

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