Agatha All Along: la Strada delle Streghe è la maledizione di Billy su Westview?

E se la Strada delle Streghe non esistesse affatto, ma fosse solo opera di Billy Maximoff?

Restano solo due episodi di Agatha All Along, e mentre ci avviciniamo alla conclusione della Strada delle Streghe, non è difficile notare un dettaglio fuori dall’ordinario. Non stiamo parlando di stregoneria: ci si aspetta un certo grado di magia e singolarità lungo un percorso simile. Piuttosto, l’aspetto strano riguarda i dettagli, gli indizi e, soprattutto, il modo in cui sembrano tutti riconducibili a Billy. Più ci si addentra in questo viaggio, più appare evidente come la Strada delle Streghe e le sue sfide sembrino riflettere i gusti e le inclinazioni di Billy, il che porta a chiederci: questo cammino è davvero reale o potrebbe essere una nuova elaborata illusione di Westview, creata involontariamente dal figlio di Wanda Maximoff?

Fin dall’inizio, il coinvolgimento di Agatha Harkness (Kathryn Hahn) con la Strada è sembrato sospetto, lasciando sospettare che potrebbe non aver detto la verità sul suo passato con essa. In fondo, essendo l’unica sopravvissuta nota, può facilmente vantare il suo successo senza rischiare smentite. Tuttavia, osservando come la congrega si sia riunita e come Billy sia stato implicato nel processo, emerge che la vera natura della Strada potrebbe essere sempre stata ambigua.

Ogni altra strega era a conoscenza della Strada, ma la considerava un mito (come dichiarato sia da Alice che da Agatha), eppure è stato Billy a convincerle della sua esistenza e a spingerle a percorrerla. Non solo: Billy sembra anche conoscere più dettagli di chiunque altro, e sebbene la sua ricerca ossessiva sembri legata alla sua identità, la sua profonda conoscenza del percorso appare piuttosto singolare.

E se la Strada delle Streghe fosse una maledizione di cui anche Agatha è vittima?

agatha all along

Agatha All Along; Disney

Gli indizi che la Strada potrebbe essere una creazione di Billy emergono dall’analisi delle prove, che rispecchiano chiaramente i suoi interessi. Ogni prova è dedicata a una strega diversa, ma tutte sembrano influenzate da Billy: la prima con lo stile di Jen, che lui ammirava; la seconda con il tema musicale di Lorna Wu, di cui è un grande fan; la terza a tema horror anni ’80, di cui Billy è appassionato; e l’ultima legata alle streghe del Mago di Oz, che Billy tiene nella sua stanza. Oltre all’estetica, Billy ha una padronanza innata delle prove e trova sempre la soluzione.

Inoltre, la Strada non segue regole rigide: non ci sono state conseguenze per chi è stato escluso, e si può accedere e uscire in modi insoliti, come l’ingresso di Rio tramite evocazione e l’uscita trovata da Jen nel sistema sotterraneo di Westview. Per un percorso che dovrebbe essere ineluttabile, un’uscita sembra strana, a meno che non sia un incantesimo creato da Billy, che potrebbe aver voluto una via d’uscita nel caso le cose peggiorassero.

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