And Just Like That, Sarah Jessica Parker rivela: ‘L’assenza di Samantha è giusta’
La prima stagione di And Just Like That è stata un successo. Il reboot di Sex and City si è concluso da qualche giorno con dieci sorprendenti episodi. Carrie, Charlotte e Miranda sono tornate ed affrontato amori, difficoltà e cambiamenti in una narrazione brillante ed inaspettata.
Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis hanno nuovamente indossato i panni dei loro amati personaggi per raccontare, con modernità, nuove avventure che hanno coinvolto le tre inseparabili amiche. La più grande assente è stata Samantha, che in Sex and City è stata abilmente interpretata da Kim Cattrall. L’attrice ha deciso di non prendere parte alla nuova serie. Ma nel corso dei dieci episodi, gli sceneggiatori scelto di mostrare qualche messaggio tra Samantha e Carrie.
And Just Like That, Sarah Jessica Parker rivela: ‘L’assenza di Samantha è giusta’
Michael Patrick King Productions Pretty Matches Productions
Rialto Films
In una recente intervista a SiriusXM, Sarah Jessica Parker, Kristin Davis e Cynthia Nixon hanno parlato di And Just Like That. In particolare, Sarah Jessica Parker ha deciso di raccontare in che modo l’assenza di Samantha sia stata giusta per la narrazione: ”Tutti hanno portato un pezzo di Samantha inconsapevolmente. Questa quarta persona è assente dalle loro vite. Sento che ogni nuova persona che si è unita a noi è come se avesse un pezzo di lei. La franchezza del personaggio di Karen e la sorta di effervescenza di Nicole e la sorta di personalità molto sensuale di Sarita”.
Inoltre, l’interprete di Carrie ha sottolineato: ”Quindi penso che il modo in cui è stata raccontata la presenza di Samantha sembrava davvero giusto. Lei è stata una presenza rispettosa e che ha permesso ai nostri personaggi anche di fare i conti con com’è avere qualcuno che se n’è andato dalla tua vita. Purtroppo, è qualcosa che accade nella vita. Le persone si separano per ragioni diverse e perdi amici ed è una cosa difficile di cui si scrive molto raramente. Quindi mi sono sentito rispettosa e mi ci ritrovo sicuramente in tutto questo”.
