Apple Vision Pro: come il visore di realtà aumentata cambierà il mondo dell’intrattenimento

Dopo una gestazione durata diversi anni, nel corso di un evento organizzato ad hoc, la Apple ha finalmente svelato l’Apple Vision Pro, visore di realtà aumentata che ha tutte le carte in tavola per rivoluzionare l’industria dell’intrattenimento. L’apparecchio, che ricorda lo strumento utilizzato in Ready Player One di Steven Spielberg per navigare nel mondo virtuale di OASIS, presenta diverse funzioni: può essere utilizzato per navigare online, vedere fotografie, accedere alle proprie app o effettuare videochiamate, ma soprattutto può essere utilizzato per guardare un film o giocare ad un videogioco, con una esperienza immersiva che combina “mondo reale e mondo digitale“. Nel corso della presentazione, il CEO della Disney, Bob Iger, ha spiegato di come l’apparecchio consentirà alla sua azienda di creare “esperienze profondamente personali che avvicinano i nostri fan ai personaggi che amano e si immergono più profondamente nella nostra storia“. La piattaforma di Disney+ sarà infatti disponibile su Vision Pro dal primo giorno in cui questo sarà disponibile. La partnership delle società includerà anche alcune “esperienze da eroe” e un video in anteprima mostra franchise come Marvel, The Mandalorian, Disneyland, ESPN e Topolino, che saranno integrati nelle versioni specifiche delle cuffie. Potete guardare il video qui sotto.

Apple Vision Pro: come il visore di realtà aumentata cambierà il mondo dell’intrattenimento

Il dispositivo è progettato per sostituire un dispositivo mobile o una TV, con una risoluzione in 4K per creare un’esperienza visiva più coinvolgente di quella che si può avere nel mondo a realtà non aumentata. “La fusione di contenuti digitali con il mondo reale può sbloccare esperienze mai viste“, ha affermato il CEO della Apple, Tim Cook. La potenzialità del VR di casa Apple, però, rischia di essere limitata da alcune problematiche: la scarsa autonomia delle cuffie, inizialmente di sole due ore, il peso delle cuffie e il calore generato dai loro processori, che dai primi test hanno provocato casi di vertigini e nausea, specialmente durante le sessioni più lunghe. Apple Vision Pro può comunque essere collegato a un Mac e può funzionare con alcuni accessori aggiuntivi, come una tastiera e un trackpad. La data di rilascio del dispositivo è previsto nel corso del 2024, con il prezzo fissato a 3.499 dollari. Le ambizioni del gigante della tecnologia sono altissime, e solo nei mesi a venire scopriremo se l’Apple Vision Pro farà da apripista ad un nuovo modo di intendere il concetto di intrattenimento, che rischia di essere totalmente rivoluzionato.