Arnold Schwarzenegger a cuore aperto sul ritiro di Bruce Willis dalle scene: “Gli eroi d’azione non si ritirano mai veramente”

Arnold Schwarzenegger manifesta il suo supporto e l'affetto a Bruce Willis, con cui ha condiviso le scene nel franchise di Expendables

È passato ormai più di un anno da quando Bruce Willis ha annunciato il suo ritiro dalle scene a causa dell’afasia che lo ha colpito come conseguenza di una forma di demenza particolarmente difficile da diagnosticare. Sin da quel momento il supporto e l’affetto a Bruce Willis e la sua famiglia non è mai mancato, sia da parte dai fan che da parte dei colleghi dell’attore. Ora Arnold Schwarzenegger si è espresso a cuore aperto sulla malattia del collega e sul suo ritiro, manifestando tutto il suo supporto. In un’intervista con CinemaBlend per la promozione del suo nuovo show per Netflix FUBAR che, al momento in cui scriviamo, si trova al primo posto delle serie più viste sulla piattaforma, Schwarzenegger ha speso parole cariche di affetto per Willis.

Arnold Schwarzenegger e Bruce Willis hanno condiviso le scene in Expendables

arnold schwarzenegger

Millennium Films, Nu Image Films, Nimar Studios, Rogue Marble

Arnold Schwarzenegger e Bruce Willis hanno condiviso le scene nel franchise di Expendables e sono entrambi attori che, nell’immaginario comune, sono legati a ruoli d’azione. Schwarzenegger ha voluto condividere la sua speranza che, prima o poi, il collega possa tornare a recitare in futuro e ha sottolineato il valore di Bruce Willis sia come star di fama mondiale che come uomo. “Credo che sia una persona fantastica. Per anni e anni è stato, ed è tutt’ora, una grande star. E credo che sarà ricordato per sempre come una grande star. E come un uomo gentile. Capisco che, date le circostanze, per quanto riguarda la salute, abbia dovuto ritirarsi. Ma in generale, sai, non ci ritiriamo mai veramente. Gli eroi d’azione si ricaricano.

La notizia del ritiro di Bruce Willis dalle scene ha toccato profondamente tanto i suoi fan quanto i suoi colleghi dello star system. Sono state moltissime le star che negli anni hanno lavorato con Willis che dopo l’annuncio hanno manifestato la loro solidarietà. Willis ha dovuto smettere di recitare a causa dell’afasia, una condizione che rende progressivamente più difficile esprimersi e comprendere il linguaggio. Più recentemente la famiglia dell’attore ha reso noto che questa condizione invalidante è parte della sintomatologia legata a una particolare forma di demenza, la demenza frontotemporale. Per quanto possa sembrare improbabile un ritorno sulle scene dell’amato attore, le parole di Arnold Schwarzenegger commuovono ed è bello pensare che in fondo nessuna star si ritiri mai per davvero grazie alla magia del cinema.

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