Blood and Honey: il film horror di Winnie The Pooh si assicura una data di uscita nel 2023

Winnie The Pooh: Blood and Honey è diventato un vero e proprio fenomeno virale sui social dopo la diffusione delle prime immagini e, soprattutto, dopo il rilascio del trailer. Un trailer che mostrava gli amatissimi personaggi creati da A. A. Milne in una veste a dir poco disturbante, violenta e decisamente insolita. Il film è stato annunciato lo scorso maggio e le prime immagini mostravano un Pooh da incubo e un Pimpi dotato di lunghe zanne mostruose pronti per avventarsi su quella che sembrava essere una potenziale vittima. Il trailer rilasciato ad agosto (che potete vedere qui) ha contribuito poi ad aumentare un certo hype svelando i due personaggi pronti per intraprendere una sanguinosa avventura.

La trama e la data di uscita di Winnie the Pooh: Blood and Honey

Blood and Honey è diretto da Rhys Frake-Waterfield e gli eventi raccontati nell’horror si svolgeranno anni dopo quelli delle classiche storie. Nella versione di Frake-Waterfield l’amico di Pooh Christopher Robin (Nikolai Leon), una volta cresciuto, ha smesso di fare visita al Bosco dei Cento Acri. Affamati e senza il loro compagno umano, Pooh e Pimpi sono costretti a tornare al loro stato ferale, spingendosi fino al punto di mangiarsi l’amico Ih-Oh. Ma è quando Christopher Robin torna alla sua casa d’infanzia con la moglie che le cose prendono una piega ancora più assurda e violenta. I suoi amici sono alle prese con una vera e propria furia delittuosa e sanguinaria che li porta a puntare un gruppo di studentesse del college e a mettere in atto un terribile piano di vendetta. L’interesse che Blood and Honey ha suscitato in internet e soprattutto sui social ha ripagato gli sforzi di Rhys Frake-Waterfield e della Jagged Edge Films. Al punto che, come riporta The Hollywood Reporter, il film si è assicurato un giorno di uscita al cinema fissato per il prossimo 13 febbraio 2023. THR riporta che l’horror uscirà negli Stati Uniti, in Canada, in Messico e nel Regno Unito.

Non solo, galvanizzato dal riscontro, Frake-Waterfield avrebbe già in mente un sequel delle sanguinose avventure di Pooh e addirittura la realizzazione di una versione horror di Peter Pan. Mettere in cantiere un sequel basandosi essenzialmente sulle reazioni social è certamente una mossa audace, la cui effettiva attuazione dovrà fare i conti con altri parametri. Se da un lato l’idea di vedere l’orsetto preferito dei bambini in un’insolita versione di villain spietato incuriosisce, dall’altro bisognerà fare i conti con la ricezione concreta del pubblico e con i numeri e risultati. Anche perché la versione horror di Winnie the Pooh sarà al cinema per un solo giorno, con una formula solitamente utilizzata per le riedizioni e non per le nuove uscite.