Dragon Ball: i fan e i creatori di One Piece e Naruto rendono omaggio ad Akira Toriyama

I fan di Dragon Ball e i creatori di altri anime, hanno reso omaggio alla morte improvvisa del creatore Akira Toriyama

L’iconico maestro dei manga e degli anime, Akira Toriyama, noto come il creatore del popolarissimo franchise di Dragon Ball, ci ha lasciato tristemente all’età di 68 anni. I suoi devoti fan stanno attualmente condividendo tributi e riflettendo sul modo in cui l’artista ha plasmato le loro esistenze attraverso i social media. La sua prematura dipartita, avvenuta il primo marzo 2024 a causa di un acuto ematoma subdurale, è stata annunciata da Bird Studio nelle ultime ore.

Un fan di Toriyama esprime senso di devastazione, dichiarando che la morte dell’artista sembra aver frantumato l’intero mondo. Un altro aggiunge che la società degli anime ha ora perso una leggenda che ha lasciato un’impronta indelebile nello spazio dell’animazione.

Dragon Ball, una delle serie manga e anime più celebri e amate di tutti i tempi, ha raggiunto milioni di appassionati in tutto il globo grazie al genio creativo di Toriyama. Un fan riflette sulla straordinaria influenza di Akira Toriyama, sottolineando che pochi hanno avuto un impatto tanto significativo nel mondo dell’animazione. Un altro appassionato condivide come il lavoro dell’artista ha profondamente influenzato la sua vita.

I creatori di One Piece e Naruto rendono omaggio al padre di Dragon Ball

Dragon Ball

I creatori di alcune delle opere più celebrate nell’universo degli anime e manga, Eiichiro Oda (One Piece), e Masashi Kishimoto (Naruto), hanno espresso il loro tributo a Akira Toriyama. Oda ha condiviso una risposta profondamente personale alla sua scomparsa, esprimendo il desiderio sincero per il suo riposo tranquillo. Ha riflettuto sulla tristezza e il vuoto lasciato dalla consapevolezza che non avrà più l’opportunità di incontrare Toriyama e ha ricordato i momenti gioiosi con Kishimoto-san.

Oda ha elogiato l’abilità di Toriyama nel trasformare la lettura di manga da una passione considerata folle a un fenomeno apprezzato sia dagli adulti che dai bambini, aprendo porte a mondi alternativi. Ha descritto Toriyama come un eroe che ha avanzato all’attacco e ha concluso paragonando la sua presenza a un albero gigante, radicato nelle vite di tutti i creatori che erano bambini durante la serializzazione di Dragon Ball.

Kishimoto, a sua volta, ha onorato l’influenza di Toriyama chiamandolo “Sensei” e ha confessato di sentirsi sopraffatto da una sensazione di perdita ancora più grande rispetto alla fine di Dragon Ball. Ha condiviso il profondo legame con i manga di Toriyama, dal periodo delle elementari con Dr. Slump fino agli anni successivi con Dragon Ball, sottolineando come queste opere siano diventate parte integrante della sua vita. Ha espresso gratitudine nei confronti del Sensei, riconoscendo il suo ruolo come una sorta di “dio della salvezza e dei manga” che ha plasmato la sua carriera e ambizioni creative.

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