Evil Dead: il crossover del franchise commentato scherzosamente da Bruce Campbell e Jane Levy
Bruce Campbell e la star del reboot del 2013 Jane Levy,commentato scherzosamente il crossover del franchise di Evil Dead precedentemente discusso prima de Il Risveglio del Male
Mentre il franchise sembra andare in una direzione diversa, Bruce Campbell e Jane Levy stanno scherzosamente commentando il crossover del franchise di Evil Dead precedentemente discusso. Campbell era originariamente il volto del franchise horror di Sam Raimi nei panni di Ashley J. Campbell, un malfattore spesso contrapposto alle forze demoniache conosciute come Deadites. Levy ha assunto brevemente il ruolo di protagonista con Evil Dead del 2013 nei panni di Mia, una tossicodipendente che lotta per rimanere sobria, mentre viene presa di mira dalla forza malvagia risvegliata dal Naturom Demonto.
Fresco dell’acclamato debutto del film South by Southwest, Bruce Campbell ha rivelato scherzosamente su Twitter che Sam Raimi sta spingendo per farlo tornare al franchise di Evil Dead. Il post, presenta un po ‘di fan art che immaginano che Ash Campbell abbia collaborato con Mia Allen, creando un crossover.
— Jane Levy (@jcolburnlevy) April 2, 2023
Perché il crossover Evil Dead dovrebbe accadere
La casa – Il risveglio del male.
New Line Cinema
Renaissance Pictures[a]
Pacific Renaissance
Wild Atlantic Pictures
I piani per un crossover tra i film di Campbell e Levy sono stati rivelati per la prima volta vicino al momento dell’uscita della rivisitazione del 2013, con il co-sceneggiatore/regista Fede Álvarez e il creatore del franchise Sam Raim, che hanno confermato i piani sia per Evil Dead 2 che per Evil Dead 4, l’ultimo dei quali fungerebbe da sequel diretto di Army of Darkness. I due film erano stati inizialmente pianificati per aiutare a creare un settimo film unendo le storie di Ash e Mia.
Al momento non è chiaro come l’imminente Evil Dead Rise si inserirà nella più ampia tradizione e sequenza temporale del franchise, ma stabilire il crossover con Ash o Mia sembra un modo per far evolvere la serie in nuove entusiasmanti direzioni. Inoltre, con il prossimo capitolo caratterizzato da un cast in gran parte femminile, il ritorno della protagonista del 2013 manterrebbe un nuovo cambio di ritmo verso una potente attenzione femminile rispetto all’era alquanto misogina di Campbell.
