Evil Dead Rise: per l’enorme quantità di sangue è stata utilizzata una cucina industriale

Evil Dead Rise, che uscirà nelle sale il 20 Aprile, è il quinto film della serie che segue i vari modi in cui i demoni candariani possiedono e mutilano gli esseri umani. Questa particolare puntata, dello sceneggiatore e regista Lee Cronin, è in gran parte estranea al resto del franchise, e segue una famiglia il cui appartamento di Los Angeles diventa un carnaio quando il pieno potere del Libro dei Morti viene scatenato e una madre single viene posseduta.

SlashFilm ha recentemente avuto l’opportunità di intervistare Cronin ediscutere dell’imminente uscita di Evil Dead Rise. Durante la conversazione, ha rivelato di aver utilizzato oltre 6430 litri di sangue da palcoscenico, sufficiente per riempire circa quattro vasche idromassaggio da 4-6 persone. La quantità richiesta era così vasta che hanno dovuto “affittare una cucina industriale” per produrla.

Nono solo Evil Dead Rise, tutti i film della saga richiedono più sangue rispetto alla media horror

Cronin rivela che Evil Dead Rise si adatterà perfettamente all’universo di Evil Dead. Sebbene la storia non sia saldamente collegata a quella della trilogia originale (ripresa quando la star Bruce Campbell è tornata per la serie Ash vs. Evil Dead) o al remake del 2013, ha bisogno di molto sangue in per adattarsi a entrambi i rami del franchise. Anche con budget limitati, ogni film ha cercato di superare il precedente in termini di carneficina mostrati sullo schermo.

L’uscita horror media, specialmente nel sottogenere slasher, dispiega sangue solo quando si tratta della morte di un personaggio. Tuttavia, la premessa soprannaturale dei film di Evil Dead consente di spingere il corpo umano ben oltre i suoi limiti normali. I brutali demoni Candariani usano modi estremi per scioccare le potenziali vittime, il che si traduce in ferite che sprizzano abbondanti quantità di sangue, molto più dei normali livelli presenti nel corpo umano.