Fear Street: Prom Queen – Il film è in cima alle classifiche di Netflix (nonostante il basso punteggio su Rotten Tomatoes)
Nonostante abbia raccolto giudizi tutt’altro che entusiastici su Rotten Tomatoes, Fear Street: Prom Queen ha dominato le classifiche di streaming su Netflix nel fine settimana festivo. Il film, primo capitolo autonomo della saga Fear Street, ha conquistato il primo posto tra i titoli in lingua inglese, totalizzando ben 10,7 milioni di visualizzazioni in appena tre giorni.
Un risultato sorprendente, soprattutto considerando che il film ha ricevuto recensioni molto più tiepide rispetto ai precedenti capitoli della serie – Fear Street: 1994, 1978 e 1666 – che erano stati acclamati da critica e pubblico. Prom Queen, invece, si è fermato a un modesto 29% di gradimento da parte della critica e a un ancora più deludente 27% tra gli spettatori, secondo i dati del Tomatometer.
Ambientato nel 1988, il film ci riporta nella famigerata Shadyside, proprio durante la stagione del ballo di fine anno. Al centro della storia c’è il gruppo delle ragazze più in vista della Shadyside High – che si autodefiniscono “Wolf Pack” – tutte in competizione per il titolo di reginetta. Ma quando una studentessa emarginata, interpretata da India Fowler, viene inspiegabilmente nominata tra le candidate e le sue rivali iniziano a sparire una dopo l’altra, la serata prende una piega decisamente inquietante.
Prom Queen ha tutti gli ingredienti per essere un classico slasher dal gusto retrò – dai cliché anni ’80 al dramma adolescenziale – ma non riesce a eguagliare la freschezza e l’impatto narrativo dei suoi predecessori. Il film appare come una collezione poco ispirata di elementi già visti, mancando di quel tocco innovativo e coinvolgente che aveva reso Fear Street un cult istantaneo nel 2021.
Fear Street: Prom Queen, vittima della stanchezza del franchise?

Netflix
I più di 10 milioni di utenti che hanno premuto “play” probabilmente si aspettavano che il film diretto e co-sceneggiato da Matt Palmer offrisse le stesse emozioni intense dei capitoli precedenti. Tuttavia, il verdetto generale è chiaro: Prom Queen non è all’altezza delle aspettative.
A rendere la delusione ancora più amara è il fatto che Netflix abbia impiegato ben quattro anni per far uscire un nuovo capitolo della tanto amata saga, solo per proporre un horror slasher che appare poco curato e privo di energia, rischiando di diventare un passo falso nell’eredità di Fear Street.