Festival di Venezia 2020: esclusa l’edizione digitale
Esclusa l'idea di svolgere la 77° edizione del Festival di Venezia in digitale
Con le manifestazioni cinematografiche che saltano a causa dell’emergenza sanitaria generata dal Coronavirus, molti organizzatori stanno iniziando ad appoggiarsi concretamente al digitale, ma il Film Festival di Venezia, che dovrebbe svolgersi dal 2 al 12 Settembre, è contrario. La decisione è arrivata a seguito dell’annuncio del Festival di Toronto, che si sta preparando per una versione digitale.
Una fonte del Festival di Venezia ha escluso categoricamente a Variety che anche al Lido stiano pensando di optare per un evento online:
Il Festival del cinema di Venezia non può essere sostituito da un evento online. Esiste ovviamente la possibilità che utilizziamo la tecnologia per alcune iniziative, ma al momento è prematuro prendere qualsiasi tipo di decisione.
Il direttore artistico dell’evento, Alberto Barbera, ha spiegato così all’agenzia di stampa ANSA:
Toronto è un’altra tipologia di festival non paragonabile a Cannes e Venezia e oggi poi non si può essere che generici sul futuro. […] Da parte nostra continuiamo a lavorare esattamente come gli anni scorsi. Mancano ancora due mesi e davanti ci sono tre scenari possibili: quello più pessimistico con la pandemia ancora attiva che ci costringe a prendere un bell’anno sabbatico e mettere questa edizione 2020 tra parentesi. C’è poi lo scenario più ottimista, la pandemia si arresta e tutto torna come prima e, infine, quello intermedio che prevede dei vincoli che ora non possiamo prevedere e con i quali ci dovremo confrontare.
In merito alla programmazione in sala, Barbera ha infine aggiunto:
Non è detto che per le sale vada così male se si torna però a una cosiddetta normalità e si supera la diffidenza e la paura della gente sempre più abituata a vedere film in streaming. Ma potrebbe anche tornare la voglia della gente di condividere gli eventi in prima persona nonostante l’accelerazione del mercato sempre più diviso tra distribuzione in sala e streaming. La storia ci insegna che dopo periodi tragici, cataclismi mondiali, si sviluppano molte inaspettate energie.