Harry Potter: fu Alan Rickman a scegliere in parte gli abiti di Severus Piton

Harry Potter e il contributo di Alan Rickman sul costume di Piton

I fan hanno sempre provato dei sentimenti contrastanti per il personaggio di Severus Piton nella saga di Harry Potter, che inizialmente sembrava voler rendere la vita difficile al giovane protagonista, per poi scoprire che la vita gliela stava salvando. Tutto ciò su cui i fan però sono d’accordo è quanto sia stata incredibile l’interpretazione del compianto Alan Rickman, che ha dato vita a un personaggio controverso, difficile da amare ma impossibile da disprezzare completamente. La bravura di Rickman ha reso il suo personaggio molto enigmatico. La sua performance però non è solo l’unico contributo dell’attore sul personaggio di Piton. È stato rivelato che Alan Rickman ha contribuito anche nella resa finale del costume del Principe Mezzosangue.

Alan Rickman e il costume di Piton in Harry Potter

harry potter

Warner bros.

Come ben ricordiamo, Piton indossa una tunica nera svolazzante in tutti e gli otto i capitoli cinematografici di Harry Potter. Non ha mai messo via il mantello, anche durante le lezioni. Il suo costume lo aiutava a mantenere alto il suo carattere inavvicinabile e lo faceva sembrare anche abbastanza oscuro. Lo stesso Alan Rickman ha influenzato il guardaroba di Piton, facendo aggiungere dei bottoni al suo abito. L’attore infatti immaginava che Severus si abbottonasse il cappotto e voleva le maniche attillate. Egli infatti voleva sentirsi una persona completamente diversa quando entrava nel personaggio del franchise, dato che nella vita vera era completamente diverso da Piton. È infatti ricordato con affetto dai suoi colleghi e famoso per i suoi scherzi al giovane Daniel Radcliffe durante le riprese. Ascoltava musica con il suo iPod ed era molto amichevole con tutti. L’attore è venuto a mancare nel 2016 dopo una dura battaglia contro il tumore al pancreas. Durante la reunion di Harry Potter su HBO, gli altri attori gli hanno reso un sincero omaggio, insieme a quello offerto ad altri colleghi venuti a mancare nel corso degli anni.

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