Dirty Dancing, Jennifer Grey racconta dell’aborto che le ha cambiato la vita: ”Non volevo un figlio in quel momento”

La star di Dirty Dancing ha deciso di raccontare un importante momento della sua vita nel corso di un’intervista. Jennifer Grey, amata in tutto il mondo per il suo iconico ruolo nel film romantico del 1987 che l’ha vista come protagonista della storia insieme a Patrick Swayze, ha rivelato come l’aborto abbia cambiato la sua intera vita.

Dopo la decisione della Corte Suprema di ribaltare la legge Roe v. Wade sul diritto all’aborto, molte star come Dakota Johnson, Jessica Chastain, Anne Hathaway, Phoebe Dynevor si sono esposte per combattere e supportare tutte le donne americane che si trovano in difficoltà. Anche Jennifer Grey ha raccontato di sentirsi ”molto provata dalla sentenza”. 

Dirty Dancing: Jennifer Grey parla dell’aborto che le ha cambiato la vita

Dirty Dancing

Dirty Dancing. Great American Films Limited Partnership

In una recente intervista al Lost Angeles Times, Jennifer Grey ha dichiarato di sentirsi molto provata dalla decisione della Corte Suprema sul diritto all’aborto. L’attrice ha affermato: ”Anche se l’ho visto arrivare, anche se abbiamo sentito cosa sta arrivando, non sembra reale. Quello che è successo è così fondamentalmente sbagliato, e sta suonando un campanello per tutte le donne affinché si alzino e usino la loro voce ora perché abbiamo presupposto, dal 1973, che la nostra scelta fosse sicura e che venisse mai ribaltata”. 

Parlando dell’aborto che ha scelto di praticare, durante la sua adolescenza, Jennifer Grey ha raccontato: ”Per me, è stata una decisione importante, che resta con me. Non avrei avuto la mia vita. Non avrei avuto la carriera che ho avuto, non avrei avuto niente. Non volevo un figlio da adolescente, non è stato per mancanza di serietà. Non volevo un bambino in quel momento della mia vita”. La star si unisce alla lunga lista di celebrità che hanno condiviso le loro storie personali sull’aborto come Uma Thurman , Cheryl Burke , Ireland Baldwin e Phoebe Bridgers.

 

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