BAFTA 2022: Jodie Comer batte Kate Winslet e vince come miglior attrice protagonista

Poche ore fa, si sono svolti i BAFTA TV Awards 2022. Jodie Comer ha battuto Kate Winslet e ha vinto nella categoria Miglior attrice protagonista. La star ha conquistato il prestigioso premio per la sua interpretazione nella pellicola dal titolo Help. Scritto da Jack Thorne, Help ha raccontato la storia della crisi delle case di cura nel Regno Unito all’inizio della pandemia di Covid-19. Jodie Comer ha così battuto Kate Winslet, che è stata nominata per il suo ruolo da protagonista nella miniserie Mare of Easttown di Sky Atlantic, e Lydia West di It’s a Sin che ha perso per la terza volta.

BAFTA 2022: Jodie Comer batte Kate Winslet e vince come miglior attrice protagonista

Durante la cerimonia dei BAFTA 2022, Jodie Comer ha ricevuto, quindi, il prestigioso premio come Miglior attrice protagonista per Help. L’attrice ha vinto il suo secondo Bafta, dopo la vittoria del 2019 per Killing Eve ed è salita sul palco, visibilmente emozionata, e ha così fatto un emozionante discorso di accettazione: “Oh ciao a tutti, sono così nervosa. Voglio dire un enorme grazie a Channel 4 per aver creduto in questo script fin dall’inizio. Voglio ringraziare Jack Thorne per la sua integrità e la sua passione, è così contagiosa e ha completamente cambiato il mio punto di vista, le mie priorità e la mia passione per quanto riguarda il lavoro che voglio continuare a fare, andando avanti. Sono andata, in modo molto imbarazzante, sul suo profilo quando ero su Twitter un paio di anni fa e gli ho detto che volevo lavorare con lui. Ma non sapevo che anche Stephen Graham lo avesse messo alle strette ad un evento e gli avesse chiesto di scrivere qualcosa per entrambi”.

Poi, l’attrice ha raccontato: “Mai nei nostri sogni più sfrenati abbiamo pensato che sarebbe stato un progetto come Help. Grazie, Stephen Graham. Ti ringrazierò per il resto della mia vita. Ti amo così tanto. E grazie al nostro fantastico regista Marc Munden, l’intero cast e la troupe. Ma il più grande ringraziamento di tutti va a tutti gli operatori sanitari e a The Dementia Society che ci ha aiutati nella nostra ricerca ed erano così gentili e generosi con il loro tempo. Gli abbiamo posto domande molto personali ed erano sempre così disponibili e aperti. E immagino che la più grande ricompensa per noi sia che si siano sentiti rappresentati veramente nel raccontare questa storia. Ed è stato un grande privilegio. Grazie Bafta, grazie al mio agente, grazie mamma che sei con me questa sera. Vi amo molto”.