La Sirenetta, Halle Bailey riflette sull’impatto culturale della sua Ariel sulle nuove generazioni

Alla premiere de La Sirenetta Halle Bailey ha detto di essere grata dell'opportunità di portare sullo schermo una Ariel in cui le giovani generazioni possano ritrovarsi

La nuova versione live-action del classico Disney La Sirenetta sta per arrivare al cinema, ma è da quando è stato annunciato che il film non smette di far parlare di sé per le più svariate ragioni. Una delle questioni più discusse e che hanno creato maggior dibattito sui social è quella del casting di Halle Bailey, prima attrice nera nella storia ad interpretare l’iconico ruolo di Ariel. La scelta di casting è stata ampiamente criticata, sollevando un vero e proprio polverone che ha stupito sia la diretta interessata che il regista Rob Marshall. “Non me lo sarei aspettato, credevo che fossimo andati oltre un certo modo di pensare, ma poi ho capito che in un certo senso non è così” aveva dichiarato Marshall in un’intervista con Entertainment Weekly. E ancora: “Abbiamo solo cercato l’interprete migliore per quel ruolo, punto. Fine. Abbiamo fatto provini a chiunque, di qualunque etnia”. Il regista de La Sirenetta aveva riflettuto su quanto fosse stato emozionante, per lui, constatare il grande impatto culturale di questa scelta di casting e ora, Halle Bailey è tornata sulla stessa questione.

La Sirenetta

Walt Disney Pictures

Halle Bailey sull’importanza di essere Ariel ne La Sirenetta: “Le bambine potranno ritrovare un riflesso di loro stesse”

la sirenetta

(L-R): Halle Bailey as Ariel and Jonah Hauer-King as Prince Eric in Disney’s live-action THE LITTLE MERMAID. Photo courtesy of Disney. © 2023 Disney Enterprises, Inc. All Rights Reserved.

Parlando ai microfoni di Deadline durante la premiere de La Sirenetta, Halle Bailey ha raccontato di quanto sia importante per lei portare sul grande schermo una nuova versione di Ariel in grado di diventare fonte di ispirazione per le nuove generazioni di fan. “Questo momento significa tutto per me. Sono così grata di essere qui. Mi sento onorata e sono felice che sia arrivato il giorno in cui finalmente tutti possono vedere il film”. “Davvero per me significa tutto” ha continuato Bailey parlando della sua Ariel, “Specialmente perché le bambine possono ritrovare un riflesso di loro stesse”. “Per me è stato così quando ho visto Brandi come Cenerentola e Anika Rose come Tiana. Quindi il fatto di poter portare avanti questa eredità è davvero emozionante e ne sono grata”.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *