Loki 2: lo scenggiatore della serie discute di come l’MCU potrà riprendersi dalla crisi del 2023
Eric Martin, capo sceneggiatore della seconda stagione di Loki, ha parlato dei problemi che affliggono l'MCU e come porterli evitare
Eric Martin, il capo sceneggiatore della seconda stagione di Loki, ha condiviso le sue opinioni sullo stato attuale del Marvel Cinematic Universe (MCU) e ha offerto suggerimenti ai Marvel Studios su come affrontare le sfide recenti. Martin, noto per il suo contributo in Heels e Rick and Morty, ha inizialmente lavorato come sceneggiatore nella prima stagione di Loki prima di assumere il ruolo principale nella scrittura della seconda stagione durante la Fase 5.
Ha guidato il processo creativo per tutti e sei gli episodi della serie che ha visto Tom Hiddleston come protagonista, culminando nella conclusione epica il 10 novembre 2023. Questo contributo ha contribuito a consolidare la seconda stagione di Loki come uno dei capitoli più amati dell’MCU negli ultimi anni, mentre altri progetti sono stati scrutati attentamente.
In seguito alla conclusione della seconda stagione con l’episodio intitolato Glorious Purpose, Eric Martin ha discusso con Esquire della serie e delle possibili evoluzioni dei personaggi amati, come Sylvie, Mobius e Ouroboros. Tuttavia, Martin ha anche affrontato le critiche recenti rivolte ai Marvel Studios in relazione a progetti come Ant-Man and the Wasp: Quantumania, She-Hulk e Thor: Love and Thunder. Quando gli è stato chiesto di prospettare il futuro della narrativa dei supereroi nei prossimi cinque-dieci anni, Martin ha risposto con umiltà, dichiarando: “Chi può dirlo? Penso che nessuno abbia una previsione certa sull’evoluzione di Hollywood di anno in anno. Abbiamo delle ipotesi, ma alla fine, è essenziale creare contenuti che il pubblico desidera vedere.”
Martin ha sottolineato che la sua esperienza è concentrata principalmente su Loki, e ha notato un crescente entusiasmo da parte dei fan nei confronti dello show. Ha evidenziato la mancanza d’interesse e ha sottolineato l’aumento dell’entusiasmo da parte del pubblico. Infine, ha concluso affermando che la chiave è creare qualcosa di qualità che possa connettersi con il pubblico, sottolineando l’importanza di costruire un legame reciproco tra chi crea e chi fruisce dell’opera.
Le parole dello sceneggiatore di Loki porteranno ad un miglioramento?
Le sfide affrontate dai Marvel Studios nei loro progetti MCU non sono affatto una novità, considerando che film della Infinity Saga come L’incredibile Hulk, Iron Man 2, Thor: The Dark World e Avengers: Age of Ultron hanno tutti affrontato critiche significative. Tuttavia, con l’espansione massiccia del volume di contenuti, particolarmente attraverso la creazione di serie TV di lunga durata su Disney+, i problemi sono stati messi ancora più in evidenza. La qualità inferiore degli effetti visivi nella Saga del Multiverso, una narrazione deludente e trame incerte hanno influito negativamente su diversi progetti, ma le prospettive sembrano migliorare per i Marvel Studios grazie a importanti rivisitazioni e cambiamenti dietro le quinte.
Bob Iger, CEO della Disney, ha annunciato una riduzione nella produzione dei franchise, con un maggiore focus sulla qualità piuttosto che sulla quantità. I Marvel Studios hanno anche dichiarato che i periodi di post-produzione saranno estesi rispetto al passato e che le serie Disney+ avranno showrunner dedicati, piani per multiple stagioni e trame più chiare.
Gli scioperi WGA e SAG-AFTRA del 2023 hanno portato a maggiori diritti per scrittori e attori, mentre anche i lavoratori VFX dei Marvel Studios hanno ottenuto la sindacalizzazione nel 2023, offrendo prospettive positive per i prossimi progetti dell’MCU. Nonostante il successo crescente della seconda stagione di Loki, sembra che le future narrazioni dei Marvel Studios stiano per eguagliare il prestigio ottenuto dalla serie.