Mameli: ecco come si conclude la miniserie di Rai 1 dedicata all’autore dell’Inno d’Italia

Mameli, la miniserie dedicata a Goffredo Mameli, autore di quello che sarebbe diventato l’inno d’Italia ha debuttato ieri sera in prima serata. Un altro progetto Rai che ha vinto la serata degli ascolti con 4.247.000 spettatori e il 23.5% di share. Le vicende personali e politiche del giovane genovese hanno attirato l’attenzione del pubblico che è in attesa di scoprire come si conclude la sua storia. 

Dopo le prime due puntate in cui si è assistito alla nascita del Canto degli Italiani e al fervore di giovani che volevano l’Italia libera ed unita, gli ultimi due episodi promettono altrettanta azione. Il cast- ricordiamolo – è guidato da Riccardo De Rinaldis Santorelli, Neri Marcoré, Maurizio Lastrco, Amedeo Gullà, Pierluigi Pasino, Chiara Celotto e Ricky Mephis. Scopriamo quindi qualche anticipazione su Mameli in onda stasera alle 21:25. 

Mameli: il ragazzo che sognò l’Italia si unisce a Garibaldi e trova di nuovo l’amore

Dopo la delusione e il fallimento della Prima Guerra d’Indipendenza con l’Armistizio di Salasco, Goffredo e i suoi amici tornano a Genova. Qui però scoprono che il governo genovese ha di nuovo messo il popolo sotto il suo giogo; Giuseppe Mazzini incontra Goffredo e gli propone di entrare a far parte del Circolo degli Italiani, ma il ragazzo è ancora molto deluso e vive un primo momento di attrito con Nino Bixio. Solo quando la repressione causerà la perdita di un altro suo caro amico Goffredo ritrova la forza di ribellarsi. Decide infatti di imbarcarsi con Garibaldi verso Roma dove il Papa è fuggito e la città è in mano al popolo.

Giunti a Roma inizia la Repubblica Romana di cui Goffredo scriverà con gli altri la Costituzione. All’Officina metallurgica conosce Adele Baroffio, una giovane con cui condivide le idee e le speranze per un futuro migliore. Dopo il dolore per la perdita di Geronima, è lei che torna a far battere il cuore del giovane. Ma l’arrivo dei Francesi mette in pericolo tutto ciò che i ragazzi hanno costruito e scendono di nuovo in battaglia decisi a lottare per l’Italia, fino alla morte.