Martin Freeman al Lucca Film Festival per presentare Ghost Stories!
Martin Freeman è stato il super-ospite della seconda serata del Lucca Film Festival 2018 dove ha presentato il suo ultimo film Ghost Stories
Ospite della seconda giornata del Lucca Film Festival è stato Martin Freeman, poliedrico attore britannico giunto nella città toscana per ricevere il premio alla carriera e presentare il suo ultimo film Ghost Stories.
Martin Freeman al Lucca Film Festival per presentare Ghost Stories:
“Questo film vi farà saltare sulla sedia dalla paura”
Il super ospite della serata di lunedì 9 aprile è arrivato sul red carpet mentre stava piovendo, ma questo non ha fermato i fan che lo stavano aspettando in coda per strappare un autografo al loro divo preferito. Armati di pennarelli, foto dell’attore, cofanetti della serie tv Sherlock e Fargo o dvd de Lo Hobbit sono stati tanti gli appassionati che hanno atteso il loro momento con Martin Freeman. Dopo essersi concesso al bagno di folla l’attore è entrato nella sala del cinema Astra di Lucca dove è stato accolto sul palco per ricevere il premio alla carriera. Freeman ha poi brevemente introdotto il film horror Ghost Stories dicendo al pubblico in sala:
“Beh, spero che vi piaccia essere spaventati e vi avverto che qualcuno salterà sulla sedia per la paura!”
Ghost Stories è un film horror di Jeremy Dyson e Andy Nyman che uscirà nei cinema italiani il 19 aprile, distribuito da Adler Entertainment. Un horror che potremmo definire psicologico, motivo per cui a Martin Freeman è stato chiesto quale fosse il suo rapporto con il soprannaturale.
“Prima di tutto” – ha detto l’attore – “non so se esista il soprannaturale o meno, come non lo sa nessuno. Sono aperto al fatto che qualsiasi cosa sia possibile. Religione e soprannaturale vanno di pari passo, non sono dogmatico, insomma tutto è possibile.”
E poi Ghost Stories, in particolare, l’attore ha deciso di girarlo perché:
“La sceneggiatura di questo film mi ha molto impressionato, ci sono parti molto paurose, alternate a situazioni ironiche; è un film che parla di credenze e, in senso lato, di fede. Il primo motivo che mi ha spinto ad accettare il ruolo è stato proprio perché ho avuto paura anche solo leggendo la sceneggiatura.”
Martin Freeman: “Il primo film horror che ho visto è stato Psycho”
L’attore ha poi ricordato di quando da bambino vide il primo film horror:
“Quando avevo sette anni mia madre mi ha consigliato di vedere assolutamente Psycho, ne rimasi terrorizzato per i due anni successivi! Però con quel film è nato il mio amore per il cinema e per Alfred Hitchcock”
L’attenzione si è dunque rivolta sulla storica saga de Lo Hobbit di Peter Jackson, dove Freeman veste i panni di Bilbo Baggins.
“Durante le riprese de Lo Hobbit” – ha raccontato Martin Freeman – “noi attori abbiamo condiviso un sacco di spazi angusti e nonostante tutto non abbiamo mai litigato e abbiamo formato un legame quasi familiare. Poi ho avuto la fortuna di poter lavorare con Peter Jackson, che è il genio della Terra di Mezzo.”
Un appuntamento davvero speciale questo proposto da Lucca Film Festival che ha portato per la prima volta Martin Freeman nella città toscana. L’unica pecca per l’attore inglese è stata:
“La pioggia di oggi. Sono scappato dall’Inghilterra sperando di trovare un altro clima. Anche se la pioggia in Italia è più romantica e sa di primavera.”
Il prossimo film di Freeman vi incuriosisce? Andrete a vederlo? Ditecelo nei commenti!