Megan Fox rivela: ”Sono stata presa in giro per aver parlato della misoginia di Hollywood all’inizio della mia carriera”

Megan Fox ha recentemente rilasciato un’intervista a Glamour UK e ha parlato di quanto sia stata ridicolizzata all’inizio della sua carriera per aver parlato della misoginia di Hollywood all’inizio della sua carriera. L’attrice ha spesso parlato di quanto sia stata oggettivata sui set.

Inoltre, in passato, ha denunciato quanto fosse inquietante dover ballare in bikini sotto una cascata all’età di 15 anni mentre girava una piccola parte in Bad Boys 2. Adesso, Fox racconta che ha deciso di dare attenzione alla misoginia di Hollywood molto prima che arrivasse il movimento #MeToo. 

Megan Fox rivela: ”Sono stata presa in giro per aver parlato della misoginia di Hollywood all’inizio della mia carriera”

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Left to right: Stephen Amell as Casey Jones and Megan Fox as April O’Neil in Teenage Mutant Ninja Turtles: Out of the Shadows from Paramount Pictures, Nickelodeon Movies and Platinum Dunes

In una recente intervista a Glamour, Megan Fox ha così dichiarato: ”Penso di essere stata avanti sul movimento #MeToo di quasi un decennio. Mi sono sempre pronunciata contro alcune delle cose abusive, misogine e patriarcali che stavano accadendo a Hollywood nel 2008 e nel 2009, molto prima che le persone fossero pronte ad abbracciarlo o tollerarlo. E in realtà sono stata ridicolizzata per averlo fatto. Penso che le persone abbiano appena avuto il tempo di rivederlo, in retrospettiva”. 

Megan Fox ha affermato che per tutto questo non si è mai pentita di aver espresso la sua opinione sull’industria, aggiungendo: “Il rimpianto che ho è che la mia personalità è così persa per le persone, il mio senso dell’umorismo è perso. La mia intelligenza non è riconosciuta. E quindi è un rimpianto. A volte mi sento come se stessi sprecando la mia energia, dando me stessa a persone che non capiscono e non mi apprezzeranno, ma non ho mai avuto un momento in cui mi guardo indietro ora e penso: Non avrei dovuto detto questo. Anche le cose terribili mi hanno fatto lavorare così tanto su me stessa, che sono cresciuta esponenzialmente, a causa di ciò”. 

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