Mercoledì: Gwendoline Christie e Colleen Atwood svelano i retroscena sullo stile neo gotico della serie

Gwendoline Christie e Colleen Atwood svelano i segreti dietro la moda neogotica di Mercoledì

Mercoledì di Tim Burton continua ad affascinare il pubblico e ad accumulare seguito con la serie al primo posto cinque settimane dopo il suo debutto. Gran parte del successo e del plauso della critica per la rivisitazione di questo racconto classico va ai creatori e showrunner Al Gough e Miles Millar che hanno dato nuova vita alla commedia-horror soprannaturale “pazza e stravagante” con Jenna Ortega come protagonista. La coppia ha unito i famosi personaggi di Charles Addams, creando una storia di formazione incentrata sull’adolescente della famiglia Addams.

La nuova serie è una fusione moderna che rivisita le radici degli eccentrici personaggi e rende omaggio alle varie iterazioni della famiglia Addams prima di loro. Il loro tipico aspetto gotico aristocratico è stato rivisitato ed elevato dalla costumista Colleen Atwood.

Le scelte stilistiche di Colleen Atwood per Mercoledì:

Mercoledì

1.21 Films, Millar Cough Ink, Tim Burton Production, Glickmania Media, Tee and Charles Addams Foundation, MGM Television

In un’intervista esclusiva con The Wrap, la Atwood ha fornito uno sguardo all’interno della moda neogotica di Mercoledì:

“La serie comincia in una scuola americana, con Mercoledì che indossa il suo tipico vestito per cui si distingue tra tutti i ragazzi. Appena arrivata alla Nevermore, ottiene un’uniforme “speciale”, bianca e nera. Si è subito immersi nel suo nuovo mondo. I suoi vestiti sono diventati una parte importante della storia, infatti abbiamo potuto incorporare la moda contemporanea”.

La Atwood ha lavorato con gli attori per sintetizzare lo stile riconoscibile del personaggio. Per esempio il film Gli Uccelli di Alfred Hitchcock, che ritrae una donna che indossa un abito a tre pezzi con collo alto e un raccolto, è diventato la fonte di ispirazione per la direttrice di Nevermore Larissa Weems, interpretata da Gwendoline Christie (Game of Thrones). L’attrice ha espresso la sua contentezza riguardo il lavoro della leggendaria designer per la sua capacità di “ritagliarsi un personaggio” usando riferimenti oscuri, ma tempestivi. La Christie ha paragonato il lavoro della Atwood alla “stregoneria”, grazie alla sua capacità di trasformare il corpo.

Insieme, la coppia ha collaborato al design della preside Weems, stabilendo la dualità che le appartiene e cheappare attraverso le sue scelte di moda: “Abbiamo usato un braccialetto coperto di occhi, mi è piaciuta l’idea perchè un chiaro riferimento a Larissa, che, non importa dove fosse, aveva una visione a 360 gradi di quello che stava succedendo. Inoltre, il mio personaggio indossa molto spesso una collana Gemelli, che ovviamente rappresenta la dualità del suo essere un mutaforma. I doppi sensi di Larissa si nascondono sempre in bella vista”.

 

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