Morbius: nuovo trailer per il cinecomic con Jared Leto protagonista

Il film arriverà al cinema nel corso del 2022

Sony Picutres ha, come promesso, pubblicato online il nuovo trailer di Morbius, in cui Jared Leto vestirà i panni del Vampiro Vivente apparso per la prima volta nei fumetti Marvel nel 1971; più precisamente in Amazing Spider-Man, prima serie, numero 101. Michael Morbius – questo il nome completo – è uno scienziato affetto da leucemia a cui restano solo pochi giorni di vita. Si trasforma in una terribile creatura assetata di sangue quando un amico gli inietta nelle vene il sangue di un pipistrello vampiro. Morbius arriverà nelle sale americane nel corso del 2022, dopo numerosi rinvii; di seguito il nuovo trailer ufficiale.

Morbius: il nuovo trailer del film di Jared Leto

“È una storia alla Jeckyll & Hyde” ha detto Jared Leto al Variety Awards Circuit a proposito di Morbius. “Una storia spettacolare, divertente e talvolta anche spaventosa; un aspetto che rende il film diverso per il genere cinecomic. Sono molto emozionato a riguardo, sarà un film di grande intrattenimento”. Matt SmithAdria Arjona, Tyrese Gibson e Jared Harris fanno parte del cast del film diretto da Daniel Espinosa che ha già subito, come accaduto a molti altri titoli, un ritardo di oltre un anno rispetto a quando inizialmente previsto, considerando che gli spettatori avrebbero dovuto accogliere il film nel luglio 2020. Avi Arad e Matt Tolmach figurano come produttori assieme a Lucas Foster. Lo script è stato scritto da Matt Sazama e Burk Sharpless, che vantano nel proprio curriculum film come Power RangersDracula UntoldThe Last Witch Hunter – L’Ultimo Cacciatore di Streghe e Gods of Egypt.

Uno dei personaggi più tormentati ed enigmatici della Marvel, l’antieroe Michael Morbius, arriva sul grande schermo interpretato dall’attore premio Oscar Jared Leto. Affetto da una rara e pericolosa malattia del sangue, determinato a salvare chiunque sia destinato a subire la sua stessa sorte, il dottor Morbius tenta una scommessa disperata. Quello che inizialmente sembra essere un successo, si rivela presto un rimedio potenzialmente più pericoloso della malattia stessa.

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