Il primo ministro inglese è il nuovo Batman: l’errore della BBC

L'errore nella stesura dei sottotitoli da parte della BBC che scatena i social

Nella giornata di ieri, Michael Gove, giornalista, politico ed ex segretario di stato britannico, ha tenuto un discorso alla camera dei comuni. Il discorso è stato preparato da Gove per spiegare i motivi per cui Jeremy Corbyn, leader del partito laburista, non sarebbe all’altezza di coprire la carica di Primo Ministro britannico.
La BBC, che ha curato la stesura dei sottotitoli, ha compiuto un errore nella trascrizione, sostituendo “that man” con “batman“.

Il discorso completo, quindi, sarebbe il seguente: ” no way can this country allow Batman to be our Prime Minister“, la traduzione è “la nostra nazione non può permettere a Batman di diventare il Primo Ministro“.
L’errore ha scatenato una reazione a catena di meme, specialmente su Twitter, sul nuovo volto di Batman Jeremy Corbyn. Non è la prima volta che la BBC si ritrova al centro di un vortice di risate e prese in giro: una decina di anni fa, infatti, la BBC intervistò l’uomo sbagliato in diretta tv.

Primo ministro inglese – Batman

Il buon vecchio Bruce Wayne ha scelto il suo successore per la sua carriera da paladino della giustizia: Jeremy Corbyn. L’errore della BBC ha scatenato sui social una moltitudine di meme sul nuovo volto dell’uomo pipistrello. Alcuni riportano frasi come “Batman è il primo ministro che il Regno Unito merita, ma non quello di cui ha bisogno” riprendendo appunto delle citazioni dal film.

Dopo il caso Brexit, il Regno Unito ha proprio bisogno di un supereroe alla portata del compito di Primo Ministro e il leader del partito laburista Jeremy Corbyn è l’inidiziato numero uno. Non a caso alcuni aspetti sono senza dubbio azzeccati: i soldi non gli mancano ed è anche un uomo carismatico. Forse, però, il buon vecchio Bruce ha scelto un successore di breve durata, vista l’età ormai avanzata del politico britannico.

batman primo ministro

 

 

 

 

 

 

batman primo ministro

Articoli correlati

6 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *