Quentin Tarantino cancella il suo ultimo film: The Movie Critic non si farà

The Movie Critic, che avrebbe dovuto essere l’ultimo film della carriera da regista cinematografico di Quentin Tarantino, è stato cancellato. Gran parte dei dettagli attorno alla storia sono rimasti avvolti dal più assoluto segreto, con pochissime informazioni rilasciate. Il film avrebbe dovuto svolgersi negli anni Settanta, con protagonista un caustico critico cinematografico di cui Quentin Tarantino leggeva gli articoli da ragazzo. Diverse le indiscrezioni sul cast, con l’ultima in ordine di tempo legata alla presenza di Brad Pitt con un possibile ritorno del personaggio di Cliff Booth da lui interpretato in C’era una volta… a Hollywood. Ora The Hollywood Reporter riferisce che Quentin Tarantino ha cambiato idea, a qualche mese dall’inizio delle riprese di The Movie Critic (che avrebbe dovuto entrare in produzione all’inizio del 2025), eliminandolo completamente dai piani.

Quale potrebbe essere il decimo e ultimo film di Quentin Tarantino?

Non è la prima volta che Quentin Tarantino cambia idea su un progetto. Basti ricordare quello legato alla realizzazione di un film di Star Trek per Paramount vietato ai minori e poi abbandonato. The Movie Critic non aveva ancora uno Studio associato alla distribuzione e, sempre secondo THR, vi erano speculazioni circa un coinvolgimento di Sony, che aveva distribuito a livello internazionale C’era una volta… a Hollywood. La cancellazione del film riporta l’attenzione su quale sarà effettivamente l’opera con cui Tarantino chiuderà la sua carriera da regista. Non è da escludere che Tarantino possa rimettere mano a uno dei progetti precedentemente abbandonati come ad esempio un gangster movie ambientato negli anni Trenta, un film d’ambientazione medievale o ancora il remake di Faster, Pussycat! Kill! Kill! o di Less Than Zero (Al di là di tutti i limiti). Rimane anche da capire la ragione della cancellazione di The Movie Critic: potrebbe essere spia del voler intraprendere una direzione del tutto diversa oppure potrebbe essere frutto dell’idea di rivedere completamente l’approccio a quella stessa storia. [Fonte: The Hollywood Reporter]