Rebel Moon: lo sceneggiatore risponde alle recensioni negative del film Netflix

Dopo un lungo periodo di sviluppo, Rebel Moon di Zack Snyder ha suscitato critiche severe dalla critica, portando lo sceneggiatore Kurt Johnstad a rispondere alle reazioni. Diretto da Snyder e scritto da lui stesso insieme a Johnstad e Shay Hatten, il primo film della serie, Figlia Del Fuoco, ha ottenuto un punteggio relativamente basso, attualmente al 24% su Rotten Tomatoes. Johnstad ha reagito a queste recensioni sottolineando che non presta mai attenzione alle opinioni dei critici, suggerendo che tali valutazioni non riflettano accuratamente le reali qualità di un film. Invita il pubblico a dare una possibilità al film, nonostante le critiche, sottolineando che l’esperienza personale è più significativa rispetto alle opinioni di alcuni critici.

“Non mi interesso alle recensioni, è sempre stato così”, ha dichiarato. “I critici svolgono il loro lavoro, viviamo in una democrazia dove ognuno può esprimere il proprio parere. In oltre vent’anni di carriera nel settore, ho imparato che le recensioni non corrispondono necessariamente alla qualità della performance. Il successo di un film è determinato dalla risposta del pubblico, dalla sua connessione emotiva e dalla forza dei personaggi. Questo film, a mio avviso, ha una potente carica emotiva e un nucleo di personaggi vulnerabili. Ovviamente, presenta anche sequenze d’azione e immagini magnifiche, ma l’emozione è al centro di tutto. Invito le persone a dare un’occhiata a questa pellicola, poiché credo che funzioni e abbia qualcosa di speciale da offrire”.

Zack Snyder è stato “audace” nel perseguire Rebel Moon

Rebel Moon, essendo un film di fantascienza con un budget elevato, è stato inevitabilmente paragonato a Star Wars. Anche Kurt Johnstad ha affrontato questo confronto, riconoscendo che è “impossibile” evitarlo, ma ha sottolineato il loro impegno nel creare una storia “diversa”. Ha elogiato l’approccio “audace” di Zack Snyder nel portare alla vita un racconto completamente originale, a differenza della maggior parte delle nuove uscite che appartengono a proprietà intellettuali già consolidate. Johnstad ha enfatizzato che Rebel Moon non è una proprietà intellettuale preesistente, ma una storia originale creata da un team di professionisti.

Nonostante le recensioni critiche, il pubblico ha risposto positivamente al film, con un punteggio del 69% su Rotten Tomatoes. Anche la critica di Hannah Rose della CBR è stata favorevole, indicando come principale difetto la brevità del film. Tuttavia, questo aspetto verrà risolto con l’arrivo della seconda parte della storia, The Scargiver, prevista per il 2024.