Il regista premio Oscar Asghar Farhadi giudicato colpevole di plagio

Il regista è stato giudicato colpevole di aver basato il suo ultimo film, su un documentario realizzato da una sua studentessa di cinema

Secondo quanto riportato dall‘Hollywood Reporter, una corte iraniana ha giudicato Asghar Farhadi colpevole di plagio: il regista due volte premio Oscar ha rubato l’idea per l’incipit del suo pluripremiato ultimo film, Un eroe, dal documentario All Winners All Losers della sua ex studentessa Azadeh Masihzadeh, violandone dunque il copyright senza accreditarla. La sentenza del tribunale di Teheran è vincolante e non impugnabile.

Un secondo giudice determinerà ora la condanna per il regista con sanzioni che potrebbero includere la perdita di tutti i profitti dell’ultimo film, e secondo le norme vigenti del paese, anche il carcere. Il regista durante la sentenza ha ammesso che il film era basato sulla stessa storia vera che era servita come base per All Winners, ma non ha dato alcun credito alla sua ex studente di cinema, rivendicando le proprie ricerche indipendenti il materiale utilizzato nel film. Tuttavia la corte ha dato ragione a Masihzadeh, che nella sua accusa iniziale aveva affermato:

La storia non è mai stata trattata dai media nazionali, non è mai andata in TV, non era disponibile online né nei registri pubblici. Tutto ciò che si sapeva sul suo conto l’avevo trovato a seguito di una ricerca portata avanti per conto mio.

Il regista premio Oscar Asghar Farhadi giudicato colpevole di plagio

Azadeh Masihzadeh in All Winners, All Losers

Azadeh Masihzadeh in All Winners, All Losers

Il tribunale iraniano ha respinto la causa per diffamazione di Farhadi, sostenendo che non vi erano prove sufficienti a supporto delle affermazioni del regista. Se Masihzadeh fosse stata dichiarata colpevole, avrebbe potenzialmente rischiato una pena detentiva fino a due anni e 74 frustate (le punizioni corporali fanno ancora parte del sistema penale iraniano). Nel peggiore dei casi invece, il regista potrebbe essere costretto a consegnare a Masihzadeh “tutti i proventi guadagnati dalla proiezione del film nelle sale o online”, rischiando anche di finire in prigione.

Ricordiamo inoltre, che Un eroe è stato presentato allo scorso Festival di Venezia, dove ha vinto il gran premio della giuria ed è stato anche selezionato dall’Iran come film rappresentate del paese per gli Oscar 2022. Potete trovare il documentario originale completo a questo link youtube, dove in poco tempo sono arrivati commenti di sostegno da tutto il mondo.

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