The Last of Us: le audizioni per la seconda stagione verranno effettuate con scene dal videogame per via dello sciopero della WGA

Il successo di HBO The Last of Us sta usando scene del videogioco per le audizioni degli attori durante lo sciopero in corso della WGA

La seconda stagione di The Last of Us si ferma a causa dello sciopero della Writers Guild of America. Il prossimo capitolo della serie post-apocalittica di grande successo ha cessato tutto lo sviluppo e la produzione poiché il casting, che doveva iniziare all’inizio del 2023, è stato bloccato. Al momento non è noto se si tratti di un atto di solidarietà con la protesta o se l’equipaggio non abbia potuto continuare a lavorare a causa dello sciopero.

The Last of Us 2 a rischio a causa dello sciopero degli sceneggiatori hollywoodiani

The Last of us

Sony Pictures Television, PlayStation Productions, Naughty Dog, The Mighty Mint, Word Games

In molti hanno notato che gli attori che stavano facendo il provino per la serie hanno usato le sceneggiature di The Last of Us Part II, il sequel del videogioco creato da Naughty Dog, poiché le sceneggiature ufficiali per la seconda stagione devono ancora essere presentate. Il co-creatore e scrittore della serie Craig Mazin è stato attivamente coinvolto nello sciopero della WGA, interrompendo tutto il lavoro sullo show. Anche Neil Druckmann, direttore creativo del gioco e regista della serie HBO, ha sospeso i lavori sulla seconda stagione.

The Last of Us non è l’unica grande serie TV che ha cessato la produzione in conformità con lo sciopero WGA. Mentre gli scrittori picchettano per aumentare la retribuzione e migliorare le condizioni di lavoro su tutta la linea, serie come Andor 2Stranger Things 5 e gli spin-off di Game of Thrones si sono tutti fermati sulla scia della protesta. Resta da vedere quando lo sciopero finirà, poiché la WGA ha affermato che i precedenti negoziati con l’Alleanza dei produttori cinematografici e televisivi sono stati infruttuosi.

The Last of Us è stato un enorme successo quando ha debuttato all’inizio del 2023, guadagnando rapidamente una seconda stagione prima ancora che la prima si fosse conclusa. Spinti da recensioni critiche estremamente positive e da un numero enorme di spettatori sia su HBO che su HBO Max, sia Mazin che Druckmann hanno gli occhi puntati su un lungo mandato per la serie. “Il nostro piano è di farlo non solo per un’altra stagione”, ha detto. “Dovremmo essere in giro per un po’”

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