The Last of Us sarebbe dovuto essere un film? Sony Pictures ora si pente ed è invidiosa della serie TV del momento

The Last of Us doveva essere originariamente adattato come lungometraggio, ma quella versione è morta nell'inferno dello sviluppo e il capo della Sony Pictures ora si dichiara pentito

The Last of Us, di HBO, è una delle più grandi serie TV del 2023 finora, così grande che il presidente della Sony Pictures Entertainment, Tom Rothman, desidera, ad oggi, che lo studio fosse andato avanti nel trasformare il videogioco in un lungometraggio. Inoltre, la serie The Last of Us è basata sull’omonimo gioco per la Playstation, console prodotta proprio da Sony.

Sony Pictures ora si mangia le mani e si pente di non aver trasformato The Last of Us in un film

The last of us 1

Sony Pictures Television, PlayStation Productions, Naughty Dog, The Mighty Mint, Word Games

“Sì”, ha risposto Rothman quando gli è stato chiesto, da Business Insider, se desiderava che The Last of Us fosse un film della Sony. “Ma sono molto felice per loro e penso che sia più adatto episodicamente. Sono geloso nel migliore dei modi” ha continuato il capo della Sony Pictures. The Last of Us è stato un concentrato di ascolti per HBO, raccogliendo oltre 7 milioni di spettatori in una notte a partire dal suo quarto episodio in onda.

Rothman ha anche parlato della sua decisione di non censurare film come Spider-Man: No Way Home e C’era una volta a… Hollywood, di Quentin Tarantino, anche se ciò significava non esportare i film in Cina e perdere soldi. Secondo quanto riferito, la Cina ha vietato No Way Home perché Sony si è rifiutata di modificare la Statua della Libertà dal terzo atto del film. “Ci siamo rifiutati di fare molte cose”, ha detto Rothman. “Montiamo e monteremo i film nello stesso modo in cui lo facciamo da sempre. Faremo delle modifiche per la sensibilità alla violenza o alla sessualità, ma non modificheremo nulla per le idee”.

La Sony ha recentemente ottenuto un grande successo al botteghino con il suo Non così vicino, con Tom Hanks, che ha incassato quasi 60 milioni di dollari al botteghino nazionale. Il prossimo film per lo studio è il film d’azione fantascientifico 65, con Adam Driver nei panni di un pilota che si è schiantato sulla Terra 65 milioni di anni fa. Il film uscirà nelle sale il 23 marzo di quest’anno.

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