The Witcher, la terza stagione tenta di imitare in modo eccessivo Game of Thrones?
The Witcher 3 sembra sforzarsi di essere come Game of Thrones, ma gli episodi finali con Henry Cavill mostrano un'altra cosa
I personaggi di The Witcher 3 e la storia alzano la posta in gioco, cercando di essere come Game of Thrones, ma sfortunatamente fallisce nei suoi tentativi. Sebbene abbia avuto a lungo i suoi libri e giochi popolari, The Witcher ha dovuto vivere all’ombra di Game of Thrones sin da quando è stato annunciato. Arrivato su Netflix non molto tempo fa, è stato uno dei tanti spettacoli fantasy che miravano a prendere la sua corona e diventare “il prossimo Game of Thrones”.
The Witcher ha sempre vissuto all’ombra di Game of Thrones
The Witcher ha molte differenze con Game of Thrones, ovviamente, con solo ampie somiglianze fantasy (esplorando la politica del suo mondo, deliziandosi con l’ambiguità morale, con un debole per la violenza). In effetti, alcuni degli elementi più forti di The Witcher sono quando gioca a punti di forza che Game of Thrones non ha usato, appoggiandosi maggiormente ai suoi aspetti fantastici e magici. Sebbene siano sempre stati paragonati, tuttavia, il tentativo della serie Netflix di assomigliare a Game of Thrones è sentito più che mai.
Il cast di The Witcher 3 è incredibilmente espansivo e trascorre più tempo di prima a svolazzare per il continente, controllando i suoi numerosi gruppi, la maggior parte dei quali è unita solo dal comune obiettivo di voler trovare Ciri. A parte il gruppo principale, che è in gran parte composto da Geralt, Ciri, Yennefer e occasionalmente Jaskier, ci sono molti altri personaggi con cui il pubblico ha trascorre del tempo. La serie prende frequenti deviazioni da Ehmyr, alias la Fiamma Bianca, dai suoi Elfi, da Dijkstra e Re Vizmir e altro ancora.
Sebbene la terza stagione stia cercando di essere come Game of Thrones nel modo in cui utilizza il suo ampio elenco di personaggi e affronta più storie, purtroppo non è all’altezza dello spettacolo HBO e il motivo è abbastanza semplice: i personaggi secondari di The Witcher non sono molto interessanti. La serie ha investito molto nei suoi personaggi principali e Henry Cavill nei panni di Geralt è il protagonista costante. Tutto è orientato al suo viaggio e a quello di Ciri e gli altri personaggi non sono così ben sviluppati.