Tim Burton lavorerebbe ancora con Johnny Depp? La risposta del regista
Al Lucca Comics Tim Burton ha dedicato una riflessione sulla possibilità di tornare a lavorare con uno dei suoi attori storici
Tim Burton ha parlato della possibilità di collaborare ancora in futuro con Johnny Depp nel corso di un’intervista con Reuters durante il Lucca Comics & Games 2022. Burton ha presentato a Lucca il suo ultimo lavoro, l’attesissima serie Mercoledì, in arrivo su Netflix il prossimo 23 novembre. La collaborazione tra il regista e Johnny Depp ha dato vita a opere che hanno segnato la storia del cinema, come il film che ha dato inizio al sodalizio, Edward mani di forbice, del 1990. Successivamente i due hanno collaborato ancora per Ed Wood, Il mistero di Sleepy Hollow, La fabbrica di cioccolato, Sweeney Todd, Alice in Wonderland e Dark Shadows. Dal 2012 Burton e Depp non hanno più avuto modo di collaborare e l’attore ha affrontato tutta una serie di guai giudiziari e professionali a seguito delle accuse rivolte dalla ex moglie Amber Heard. Accuse che hanno portato a due cause, di cui l’ultima per diffamazione vinta proprio da Depp.
Per Tim Burton è fondamentale che si presenti il progetto giusto
Il processo per diffamazione contro Heard ha rappresentato un vero e proprio fenomeno mediatico e nonostante la vittoria, il futuro di Johnny Depp potrebbe continuare ad essere in parte incerto. Sappiamo che al momento la star ha diversi progetti – un film su Modigliani da regista e Jeanne du Barry di Maïwenn come protagonista – ma per alcuni registi potrebbe essere un problema tornare a lavorare con lui? Una domanda che acquista particolare interesse quando si tratta di Tim Burton, che ha risposto alla questione proprio nel corso del Lucca Comics. “Se ci fosse un progetto giusto, certamente” ha risposto Tim Burton parlando con Reuters, espandendo il discorso. Il regista ha spiegato che quando si tratta di lavoro il primo pensiero non è quello di contattare i suoi amici, come se si trattasse di una festa. “Penso sempre qual è la parte? Di che progetto si tratta? E poi ancora: è la cosa giusta, il personaggio giusto? Parto da questi presupposti e non da altri”. Una risposta che lascia certo aperta la possibilità di una futura collaborazione, quando e se dovesse presentarsi l’occasione perfetta.