Trieste Film Festival in Tour: il meglio del Festival torna in sala con un’edizione eccezionalmente biennale

Trieste Film Festival in Tour - In sala il meglio del cinema dell'Europa centro-orientale

Trieste Film Festival in Tour, l’iniziativa del Trieste Film Festival in collaborazione con Lo Scrittoio torna nelle sale dopo un anno di assenza forzata a causa dell’emergenza sanitaria. Un’edizione eccezionalmente biennale, in cui ai titoli selezionati nel 2021 si affiancano quelli del 2022, con un’aggiunta – un ritorno – d’eccezione: un film che nel 2019 aveva già fatto parte del TFF in Tour. Si tratta di Donbass di Sergei Loznitsa, nuovamente in programma grazie alla collaborazione del distributore italiano I Wonder Pictures e alla richiesta delle sale, anche a causa della stringente attualità di questo titolo. Donbass ha vinto il Premio alla Miglior regia nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2018 ed è un titolo fondamentale per avvicinarsi alla comprensione di quanto sta accadendo in queste settimane in Ucraina e nel cuore d’Europa.

trieste film festival in tour

Donbass. Arthouse Traffic

Tutti i film proposti all’interno del Trieste Film Festival in Tour hanno un fortissimo legame col presente, con la più stringente attualità, come sottolineato nella conferenza stampa di presentazione dell’edizione in cui sono intervenuti Claudio Puglisi de Lo Scrittoio, Nicoletta Romeo e Fabrizio Grosoli del TFF e Federico Schiavi e Christine Reinhold, autori di Divided: What language do you express love in?. Anche questo documentario è stato girato sul confine russo-ucraino del Donbass, una regione che vive dal 2014 in un contesto di guerra civile.

Trieste Film Festival in Tour – In sala il meglio del cinema dell’Europa centro-orientale

Nicoletta Romeo ha espresso in conferenza stampa la gioia di poter tornare online su MyMovies e nelle sale selezionate in tutta Italia. “Ci fa sempre piacere avere l’opportunità di poter continuare ad offrire un pezzetto di Festival al di là della nostra città”. Romeo ha poi precisato come questa edizione eccezionalmente biennale guardi all’attualità proponendo nel contempo “un ritorno dei generi”. Tra i film, per così dire, di genere spiccano titoli come Darkling di Dušan Milic, un thriller psicologico dai toni noir tratto da una storia realmente accaduta che racconta la vita dell’enclave serba in Kosovo dopo il conflitto nei Balcani. Lo scorso gennaio, il film ha ricevuto al TFF il Premio del Pubblico. E ancora il georgiano Wet Sand della regista Elene Naveriani, che porta sullo schermo un duro ritratto dei pregiudizi sociali in una cittadina sulla costa del Mar Nero. Gia Agumava, l’attore protagonista, ha ottenuto all’ultimo Festival di Locarno il Pardo per la migliore interpretazione maschile.

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Wet Sand. Maximage GmbH

Oltre ai titoli già citati, la selezione comprende anche As Far As I Can Walk di Stefan Arsenijevic, Sisterhood, primo lungometraggio della regista macedone Dina Duma, I Never Cry di Piotr Domalewski, Wild Roses di Anna Jadowska, Andromeda Galaxy di More Raça e Fear di Ivaylo Hristov, selezionato per rappresentare la Bulgaria come Miglior film internazionale agli Oscar 2022. Sul sito de Lo Scrittoio sono disponibili le schede di ciascuno dei film selezionati per il Trieste Film Festival in Tour.

 
 
 
 
 
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