CineVR: a Torino il primo cinema italiano in Virtual Reality

La realtà virtuale sbarca al Museo Nazionale del Cinema di Torino in collaborazione con Rai Cinema

Riapre il Museo del Cinema di Torino e per l’occasione inaugura CineVR, la prima sala italiana permanente dedicata al  Virtual Reality. I visitatori possono indossare, a turno, i 40 visori nuovi di zecca attraverso i quali vedere i corti realizzati da Rai Cinema, partner dell’iniziativa. CineVR è la prima sala cinematografica italiana permanente completamente dedicata al VR, con una programmazione giornaliera continuativa di otto ore che propone film ideati e concepiti con questa tecnica.

Una sala che accoglierà fino a 200 visitatori al giorno e che permetterà la visione gratuita di esperienze audiovisive immersive, lineari e interattive grazie a 6 visori di ultima generazione. In particolare i modelli Pico G2 4k, e in un secondo tempo Oculus Quest 2 e HTC Vive. Ogni mese verranno presentate nuove proiezioni collettive con visori VR e saranno organizzati incontri con esperti e professionisti del settore, in collaborazione con Rai Cinema

CineVR: il primo cinema italiano in Virtual Reality

Il pubblico che entra al Museo Nazionale del Cinema può scegliere uno dei film presenti nella libreria dei visori e prenotare la visione direttamente al desk della realtà virtuale. Rai Cinema ha deciso di donare al Museo le sue prime tre produzioni VR. I corti Happy Birthday e Revenge Room e il documentario Lockdown saranno i primi tre contenuti della programmazione del Museo. Prodotti innovativi rappresentativi di una linea editoriale che unisce l’innovazione tecnologica con l’attenzione alle tematiche sociali e all’identità̀ culturale del nostro Paese. Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino sottolinea:

In un mondo in continuo cambiamento, velocizzato in maniera esponenziale della pandemia, il cinema non ha subito una battuta d’arresto. Le produzioni si sono intensificate, andando a sperimentare nuove tecniche e percorsi non battuti. Il Museo Nazionale del Cinema deve essere al passo con i tempi, intraprendendo un percorso che lo vedrà approcciare nuovi linguaggi. Il nostro è un museo che si rinnova e innova, grazie alla tecnologia VR che diventa parte integrante dell’allestimento, proponendo contenuti per tutte le età.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *